Riparte a Colmurano Mamma Asina: un altro segno di rinascita

Un gesto di grande generosità che permetterà all’allevamento Mamma Asina (www.mammasina.it) di ripartire con la propria attività. L’azienda di Colmurano, che alleva asine destinate alla produzione di latte per uso alimentare e per la produzione di cosmetici, unica nelle regione Marche, dopo il sisma del 2016 aveva interrotto il proprio lavoro. La stalla e i locali destinati alla mungitura e alla lavorazione e conservazione del latte erano risultati infatti inagibili.

“Oggi è una bella festa – afferma il sindaco Ornella Formica – Ci sono le stalle consegnate dalla Regione e c’è il volontariato che si concretizza. Non sono solo parole e non è solo burocrazia. C’è la passione e c’è lo studio per un progetto serio di valorizzazione del nostro territorio: sono queste le nostre armi vincenti che porteranno sviluppo ai nostri territori”.

Il modulo abitativo sarà in parte allestito come laboratorio in cui verrà pastorizzato e imbottigliato il pregiatissimo latte d’asina da proporre come alternativa al latte vaccino e in parte sarà destinato a punto vendita per il latte e i cosmetici Mamma Asina. L’azienda agricola sarà così pronta ad accogliere famiglie e piccoli studenti che vogliano vivere un’esperienza a contatto con la natura e con questo docile animale.

“Ringrazio la fondazione De Agostini e il Gus che hanno reso possibile tutto questo – dice Roberta Rapaccetti, titolare dell’azienda –  la Regione, l’Amministrazione comunale e tutte le persone che con il loro sostegno ci hanno aiutato e ci aiutano tutt’ora in questa nuova sfida. Ci sentiamo onorati e privilegiati per quanto stiamo vivendo; ci riteniamo in dovere di far crescere non solo la nostra azienda ma anche il contesto sociale ed economico in cui viviamo e di supportare il nostro territorio fornendo anche nuove opportunità di sviluppo turistico. Non sarà facile riuscire a emergere in tale contesto, ma abbiamo avuto un’occasione di rinascita e faremo di tutto per non sprecarla”.

12 dicembre 2017  

 

 

 

A 3 persone piace questo articolo.

Commenti

commenti