Grande festa organizzata dall’Auser, per la manifestazione “L’orto che vorrei”, quella che si è tenuta ieri presso la sede della Provincia di Macerata.
Dalle ore 10:00 si sono succeduti diversi interventi culturali incentrati sul valore del ritorno alla terra e sul passaggio di saperi tra le vecchie e le nuove generazioni. Si è svolta poi la premiazione del concorso.
Fra i premiati due classi di scolaresche, di cui una proveniente da Corridonia e un’altra da Treia, entrambe sono state selezionate per i loro collage sulla natura, sulla produzione del cibo e sulla condivisione. In un’altra sessione sono stati segnalati gli scatti fotografici più significativi, sempre sul tema degli orti. Infine anche due soci dell’Auser Treia, Enzo Catani e Paolo D’Arpini, hanno ottenuto una bella targa ricordo, a menzione della partecipazione
Dopo i discorsi i partecipanti sono passati al “concreto” con un pranzo conviviale, ottimo e abbondante, preparato dalle volontarie dell’Auser, tenuto presso l’oratorio di Appignano.
L’impressione è stata quella che tutti si sono sentiti parte di una grande famiglia, con tutte le fasce d’età presenti: è il valore più alto che ci si può aspettare da un incontro del genere.
Il ringraziamento va ad Antonio Marcucci, coordinatore dell’Auser di Macerata, per aver organizzato questo bell’evento proprio nel giorno della Vigilia di Ognissanti… e così Halloween è servito!
Paolo D’Arpini