Una vignetta che non lascia spazio ai dubbi: una nuova etichetta cucita addosso alle persone dai peggiori mali della nostra società, che sono l’ingordigia, l’assoluto disinteresse di cosa accade agli altri e di cosa possa generare una migrazione incontrollata.
“Migranti economici”, vale a dire “povera gente in difficoltà” e, pure, “inizio di un razzismo che in Italia era sconosciuto e, in fondo, a parte casi limite, nemmeno esiste”.
14 ottobre 2017