Pensieri disordinati, aggrovigliati,
all’ombra del mio agire
del mio essere donna
mentre i giorni passano
io seduta sui gradini bui
in attesa di porte che si aprano
mai oltrepassate.
Con tenacia attendo
un raggio di luce
che rischiari il mio domani
e io non avrò più paura.
Aspetterò che spunti la luna
illumini il crepuscolo
e il giorno morente
affondi in una notte serena…
30 settembre 2017