A Treia iniziata la 5^ Summer School dei Consulenti del Lavoro

Si è aperta oggi a Treia la V edizione della Summer School dei Consulenti del Lavoro. Ad aprire i lavori il Sindaco Franco Capponi che, nel portare i saluti della Città di Treia ha tenuto a ringraziare la Presidente Marina Calderone ed il Direttore Rosario De Luca per aver “adottato” Treia e per la vicinanza dimostrata.

“Il futuro del Centro Italia – ha affermato il primo cittadino – appare ancora molto incerto dopo la crisi e soprattutto dopo le rovine procurate dal sisma. Il vostro interesse e la vostra amicizia, ci sostengono da anni ma ora si rafforzano poiché attraverso i Consulenti del Lavoro si potrà portare avanti un progetto comune: la rinascita di quest’area importantissima per il Paese e culla della Piccola impresa. Da mesi state svolgendo un’azione straordinaria nelle aree del sisma poiché sostenete i professionisti associati ma ancor più perché attraverso i vostri associati state sostenendo il mondo del Lavoro e delle Imprese. È indispensabile la vostra competenza per favorire la nascita di nuove imprese, la nascita di nuove start-up giovani e per prospettare un futuro alle imprese esistenti, utilizzando anche le risorse a disposizione per nuovi investimenti, la crescita e la nascita delle imprese presenti nel cratere. Questo territorio – ha proseguito Franco Capponi – deve vincere più sfide: certamente la sfida della ricostruzione, attraverso scelte consapevoli verso una sicurezza assoluta nel modo di costruire, ma anche nell’utilizzo appropriato e proficuo delle risorse destinate dalle leggi sulla ricostruzione agli investimenti, per far crescere l’economia di tutto il territorio e non solo quella legata alla ricostruzione edilizia. I Sindaci e i consulenti del Lavoro – ha concluso il Sindaco – condividono due obiettivi comuni:

1) Semplificare le regole dello Stato, asfissianti per i cittadini e le imprese (altrimenti i Sindaci ed i Consulenti del Lavoro dovrebbero avere elevatissime doti di chiaroveggenza);

2) Perseguire con assoluta determinazione la competitività delle nostre imprese, coinvolgendo  nel mondo del lavoro reale sempre più giovani formati,  attraverso il lavoro nelle imprese esistenti, la creazione di start-up innovative e la nascita di nuove imprese: tutti i problemi della società possono essere affrontati se si recupera competitività e ci si avvicina alla piena occupazione della forza lavoro disponibile”.

A dare il benvenuto ai Presidenti provinciali dell’Ordine, riuniti presso il Teatro comunale, il Presidente di Fondazione Studi, Rosario De Luca, che ha ribadito l’importanza di saper comunicare il proprio ruolo attraverso le tecniche di comunicazione più avanzate, per rendere i Consulenti del Lavoro sempre più fondamentali e strategici per le aziende.

Anche l’Enpacl si impegna a promuovere la figura del Consulente del Lavoro. Il Presidente dell’Ente di previdenza di Categoria, Alessandro Visparelli, intervenuto ai lavori, ha sottolineato come la Summer School rappresenti un’occasione importante per riflettere sulle nuove mete che i Dirigenti di Categoria dovranno raggiungere nei prossimi anni, facendo squadra e seguendo tutti la stessa direzione.
A salire sul palco di Treia a seguire è stata la Presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, Marina Calderone: rivolgendosi ai Presidenti provinciali la Calderone ha spiegato perché la comunicazione istituzionale è il tema centrale di questa edizione a loro riservata. “Noi abbiamo la responsabilità – ha dichiarato – di diffondere il valore della professione nei territori e per questo dobbiamo imparare ad utilizzare nuovi strumenti per comunicare meglio il nostro ruolo nelle province”. La Presidente ha, infatti, ricordato le numerose riserve, opportunità e attività che il Legislatore ha assegnato alla Categoria e che devono essere valorizzate in favore degli iscritti.

La Categoria, d’altronde, ha saputo conquistarsi negli ultimi dieci anni una serie di nuove competenze – dall’asseverazione retributiva e contributiva delle imprese alla sicurezza sul lavoro, dal welfare aziendale alle politiche attive – che necessitano di essere promosse in modo adeguato ed incisivo su tutto il territorio nazionale e, in particolare, presso cittadini e imprese.

Per vincere la sfida della crescita è necessario che i rappresentanti territoriali sappiano veicolare all’interno del loro Consiglio provinciale le opportunità che i Consulenti del Lavoro possono offrire in termini di tutela e sostegno della professione, illustrando agli iscritti le nuove capacità professionali acquisite con il Jobs Act, ma anche come sfruttare strategicamente la comunicazione di ruolo per essere più efficaci e persuasivi nei rapporti con le aziende, anche attraverso modalità relazionali nuove, tecniche di marketing professionale e social network. Sarà, inoltre, fornita ai partecipanti una “cassetta degli attrezzi” con cui fare orientamento e comunicazione di ruolo o cimentarsi nella stesura e nella promozione di un protocollo d’intesa con la Pubblica Amministrazione.

2 settembre 2017

 

 

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