Presso la chiesa superiore dell’abbazia di San Claudio al Chienti, venerdì 18 agosto alle ore 21:00 Alberto Morresi, presidente del Centro Studi San Claudio al Chienti, presenterà il suo ultimo libro: “La congiura di Santa Croce per deporre Carlo il Grosso”, il seguito del primo libro “Il ritrovamento della tomba e del corpo di Carlo Magno a San Claudio”, dove si parlerà in particolare di Carlo il Grosso, pronipote di Carlo Magno e ultimo imperatore del Sacro Romano Impero della dinastia carolingia. In questa pubblicazione si propone la teoria che alla sua morte, avvenuta nell’anno 888, egli sia stato sepolto in Santa Croce al Chienti, e che siano sue le ossa, non quelle di Carlo Magno, che Barbarossa traslò ad Aachen nel 1165.
Per quanto riguarda l’Aquisgrana tedesca, il 18 maggio 2017 l’agenzia giornalistica Adnkronos/Dpa riportava la notizia che un team di archeologi guidati da Andreas Schaub, dopo tre anni di ricerche, ha accertato che le tracce più antiche nel sottosuolo di Aachen risalgono al XIII secolo, 400 anni dopo la morte di Carlo Magno, quindi non solo non c’è traccia della tomba originaria nell’atrio della cattedrale tedesca come finora sostenuto ma all’epoca di Carlo Magno, ormai è certificato da più studiosi tedeschi, che la cattedrale di Aachen-Aquisgrana non ci fosse.
Simonetta Borgiani
17 agosto 2017
