FIGC: “ No all’iscrizione della Maceratese in serie D”. Questa la risposta ufficiale della Federazione che ha ribadito la non ammissibilità della società essendo il termine per l’iscrizione scaduto il 3 agosto scorso, per cui non è possibile l’inserimento di una nuova squadra fuori dai termini negli organici della Serie D, sia per motivazioni oggettive legate all’organizzazione del campionato, sia tra l’altro per evidenti ragioni di opportunità non potendo la FIGC non operare nel rispetto delle normative regolanti la materia e dei diritti dei terzi.
Fine di una storia
Ci resta un cammino entusiasmante che ha portato la Maceratese a sfiorare la serie B.
Ci resta il ricordo di una squadra che ha lottato con generosa sportività per non retrocedere, riuscendoci, nonostante tutte le avversità che ben conosciamo.
Ci resta una carrellata di personaggi che si sono alternati sul palcoscenico nella rappresentazione di un pessimo copione, che avvolge e tenta di nascondere tutto nella nebbia.
Ci restano dei reticolati che sono il segno di quanto il calcio si sia allontanato dalla società attuale e di quanto questa si sia allontanata dallo sport: una violenza opera di pochi che fa violenza su tutti, complice uno Stato debole.
Ci resta in generale l’immagine di un calcio malato, fuori dal vero sport perché da tempo fuori da ogni logica economica.
Fortunatamente ci restano altri sport dove atleti maceratesi primeggiano e fanno onore alla Città.
Fernando Pallocchini