di Sonia Voicu
Via della Luce
è il passaggio per giungere
al risveglio della coscienza.
L’uomo di oggi
nonostante l’intelligenza,
le informazioni,
i mezzi di comunicazione,
è ancorato tuttora
a un livello di coscienza
primitivo, rudimentale,
individualista.
È importante ammettere
che siamo “un riassunto”
dell’uomo delle epoche passate.
E’ un’affermazione
che non accusa
ma ha lo scopo
di creare un chiaro punto di partenza.
L’Ombra
è un punto intermedio
nel risveglio della coscienza.
L’Ombra conferma
l’esistenza della Luce.
Tutte le ombre si formano in presenza di Luce.
Il confine dell’Ombra
coincide con l’inizio della Luce,
muoversi nell’Ombra
significa essere chiamati verso la luce,
è l’inizio della crisi di coscienza.
Osservare e accettare
l’esistenza dell’Ombra
è un punto di partenza
per raggiungere la Luce.
Quando cominciamo a rifiutare
i vecchi modelli di comportamento,
basati su sfruttamento,
miseria, brutalità, aggressività,
iniziamo a uscire dal “Sistema”.
“Il sistema”
è costruito nell’Ombra,
là dove ci si nasconde,
là dove si dubita,
là dove la confusione
è specchio della dualità.
Il passaggio dall’Ombra alla Luce
implica una rimozione di coscienza,
punto cruciale per l’umanità,
come per ogni individuo.
Finora
l’aggressività,
lo sfruttamento,
l’ingiustizia,
passavano inosservati,
perfino una normalità.
Ora sempre più persone
si rendono conto dell’anomalia
del sistema,
cambiando il modo di pensare,
si verifica una crisi di coscienza.
Per tanti il risveglio
potrebbe essere un periodo
di grande sofferenza,
benvengano coloro
che aiutano
a portare Luce
e a tendere la mano
nel cammino da intraprendere.
Sempre più persone
sono spinte fuori dal sistema,
o escono per scelta.
Il risveglio della coscienza
è un processo
specifico dell’essere umano.
La vita umana è destinata a essere vissuta
nei principi della coscienza.
Il sistema
si basa su un meccanismo subdolo
costruito nell’oscurità.
Il sistema ci divora, ci divide,
ci rende crudeli, insensibili,
privi di coscienza:
ci fa consumare noi stessi.
Tempo del risveglio
È tempo
di voltare le spalle all’Ombra
e di guardare verso la Luce!
La Luce
è la nostra vera guida,
la guida di tutti.
L’aumento dell’energia solare
innesta nuove vibrazioni,
infondendo una nuova
Luce.
L’uomo è chiamato,
oggi più che mai,
a sostenere consapevolmente
la metamorfosi dell’Essere,
a integrarsi
a livello di coscienza universale.
Questo processo di cambiamento
implica la partecipazione
di ogni essere vivente
esistente sulla terra
a livello fisico, mentale, emozionale.
È la nuova Luce
a rimuovere
la vecchia coscienza egocentrica,
liberandoci
dagli schemi di pensiero
legati a “mio e io”.
La prepotenza,
la superiorità,
la competizione,
la scorrettezza,
l’indolenza,
sono peculiarità negative
caratteristiche dell’Ombra,
che tiene gli esseri umani
privi di coscienza.
Con l’aumento della Luce
cambia la frequenza energetica
e si manifestano
fremiti, pulsazioni,
attacchi di panico,
disturbi nella psiche dell’uomo.
Fin quando non comprendiamo come
convertire la nuova energia
in altruismo, amicizia, accettazione,
compassione, pietà, perdono,
si soffre e si diffonde sofferenza.
Un buon punto di partenza
è imparare a rendersi utili,
invece di rifiutarsi e sentirsi superiori.
Il riflesso
Concretizziamo:
“Come finora abbiamo visto il mondo?”
Tutto ciò che vediamo,
misuriamo, comprendiamo
avviene tramite
il Riflesso della Luce.
Tuttora non siamo abituati guardare
nella Splendente Verità,
questa è troppo forte
per la coscienza attuale.
Essere abituati a vedere,
lavorare, creare, amare, vivere
tramite il Riflesso della Luce,
significa aver vissuto
per un lungo tempo
nell’inganno.
La nostra coscienza
non è ancora abituata a guardare nella Luce.
L’occhio umano
non è in grado di guardare nella Luce:
la riceve
solo tramite il riflesso della materia.
E’ per questo cha la materia c’inganna?
Guardando la Luce
l’occhio della coscienza
si congiunge
alla Sorgente,
che ha generato la Luce
in noi.
Diventeremo
specchi di Luce.
Rispecchieremo la Luce
in consonanza con la Luce
infusa su di noi.
La nuova coscienza
proviene dalla Luce,
porta a vivere
corpo-mente-sentimenti
nell’istante presente.