La Fondazione Carima rende noto che – grazie a una iniziativa promossa dall’ACRI in collaborazione con Intesa Sanpaolo a favore delle popolazioni dell’Italia centrale colpite dal sisma – è stato costituito un fondo di garanzia per le PMI dei territori terremotati di 3 milioni di euro, del quale potranno beneficiare anche le aziende della provincia di Macerata.
L’obiettivo è agevolare l’accesso al credito di piccole realtà produttive e commerciali che, soprattutto a causa degli effetti del terremoto, possono avere maggiori difficoltà nell’offrire le necessarie garanzie all’ottenimento di un finanziamento.
La Presidente Rosaria Del Balzo Ruiti
“Questa iniziativa, realizzata in sinergia con l’ACRI e con le Fondazioni associate, – ha dichiarato la Presidente Rosaria Del Balzo Ruiti – rappresenta un altro passo che la Fondazione di Macerata compie per dimostrare la propria vicinanza, solidarietà e supporto alle comunità terremotate dell’entroterra maceratese, con particolare riferimento alle PMI che ne costituiscono l’humus economico-produttivo”.
Più in dettaglio
Nel dettaglio le micro, piccole e medie imprese di Marche, Lazio, Umbria e Abruzzo, titolari di attività già avviate o di nuova costituzione con sede operativa ubicata in uno dei Comuni del cratere sismico, potranno complessivamente ricevere fino a 15 milioni di euro di finanziamenti per investimenti destinati al ripristino o alla riconversione dell’attività aziendale oppure per esigenze di liquidità purché non destinate al consolidamento di passività presso altre banche.
Ciò sarà appunto possibile grazie a un Fondo di garanzia alimentato dalle Fondazioni di origine bancaria e costituito presso Intesa Sanpaolo, che finanzierà a tassi particolarmente contenuti fino al 100% dei costi sostenuti dal beneficiario, per un massimo di 30.000 euro.
Le aziende interessate dovranno fare domanda, attraverso apposita modulistica, presso una filiale del Gruppo Intesa Sanpaolo e per conoscenza inviarla anche alla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, cui è stata affidata dall’ACRI la gestione delle risorse del Fondo.
La Banca effettuerà la valutazione circa l’opportunità di concedere il finanziamento e assumerà la necessaria delibera, dandone comunicazione alla Fondazione Carisap.
A garanzia del puntuale pagamento di ogni importo dovuto a titolo di capitale, interessi corrispettivi, interessi di mora e relativi accessori e spese anche legali, ciascun finanziamento concesso dalla Banca sarà assistito da una copertura a valere sul Fondo, di importo pari all’80% del credito vantato dalla Banca.
30 giugno 2017