I cavolfiori e il cappottino

Due scenette divertenti

al supermercato e al ristorante

 

 

Ormai al supermercato è tutto fai da te, anche nel reparto frutta e verdura. Stavo guardando le verdure per un acquisto quando ho deciso: “Non compro i cavolfiori!” Perché? Perché una signora, rigorosamente senza guanti, se li stava passando tutti, uno per uno, tastandoli per bene, poi sfrondando dal peso i due prescelti. Non paga è passata ai sedani. Anche qui operazione tastaggio, senza guanti, osservata da me e da altri senza che nessuno intervenisse. Che ho fatto? Ho preso un paio di guanti dal dispenser e glieli ho porti. Li ha scansati infastidita. Li ho avvicinati nuovo. Mi ha guardato male. Ho detto: “Signora, sta toccando le verdure senza guanti!” mi ha risposto, con due sedani uno per mano: “Io non tocco niente!” al che, un po’ alterato: “La sto osservando da quando si è passata tutti i cavolfiori!” – “Non è vero, non li ho toccati!” Ho ripreso la mia flemma abituale esclamando: “Signora, alla sua età dice ancora le bugie!?” La stessa sera ho avuto il piacere di incontrare al ristorante una bella signora, arrivata puntualissima. Cena squisita, chiacchierata piacevole poi, al momento di andare, l’ho aiutata a infilare il soprabito ma lei si è ritratta guardandomi di traverso. Ci ha ripensato dicendo: “Che tu sei uno di quelli che aiutano..?”

“Sì – ho risposto – non volevo rubarti il cappottino!”

L.S.

 

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