Lunedì
La realtà può superare la fantasia.
S’un manifesto a lutto, recentemente,
affisso a un muro di periferia:
“Sor Cerino s’è spento…improvvisamente!”
Martedì
S’un altro manifesto, di recente,
s’è letto: “Ringraziamo chi ha collaborato,
sia che fosse amico o anche parente,
alla morte del nostro caro amato…”
Mercoledì
La medicina, a volte, è casinista
e a qualcuno “manca la parola”!
Un signore chiese al farmacista:
Vorrei Tantum per fare…catechismi in gola!
Giovedì
E’ bene sempre stare nella misura
perché così la logica è sicura:
“L’ufficio è aperto sino alla chiusura
e dopo sarà chiuso sino all’apertura!”
Venerdì
L’invernata è davvero fredda e piovosa
per cui di dire è proprio il caso
alla prossima giornata tanto uggiosa:
Questa è la goccia che traboccar fa il naso!
Sabato
La cosa è triste, trattasi di morte
e sarebbe da stender sopra un velo
all’accanirsi della malasorte:
“Angelo Peto ieri è salito in cielo!”
Domenica
Un musicista bravo con il pianoforte
ottiene musiche davvero immortali.
A volte però, strana e ria la sorte,
anche a lui fa scherzi dozzinali.
Sulla tomba del grande esecutore
hanno scritto a imperitur memento:
“Qui giace il gran maestro concertatore
morto con le mani… sul suo strumento!”
19 marzo 2017