Corridonia ha un cittadino in più: don Giovanni Carnevale

Il Sindaco di Corridonia Nelia Calvigioni, in una sala consiliare gremita di ammiratori, sabato 11 marzo ha consegnato la cittadinanza onoraria al professor Giovanni Carnevale, per i suoi studi sulla presenza dei Franchi in Val di Chienti e sulla loro capitale Aquisgrana a San Claudio di Corridonia. Il Sindaco, dopo averne ricordato la profonda cultura, ha parlato del suo amore per la ricerca storica locale che alla fine degli anni ‘80 si è incentrata sulla chiesa di San Claudio.

Gli studi lo hanno portato alla scoperta che un edificio similare esisteva in Francia a Germiny des Prés, nei pressi di Orleans e che il Vescovo Théodulf aveva scritto di averlo fatto costruire a somiglianza della Cappella Palatina di Carlo Magno. Essendo la chiesa di Aachen, in Germania, totalmente diversa da quella francese, perché goticheggiante, avendo invece quella di San Claudio la stessa pianta della chiesa francese, Carnevale è arrivato alla conclusione che questa sia la cappella Palatina di Aquisgrana.

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Il sindaco ha ricordato infine che, sul giornale della Provincia di Macerata nel 1992 e successivamente con 12 libri scritti negli ultimi 25 anni, il professore ha ribaltato la collocazione degli avvenimenti dell’Alto Medioevo.

Subito dopo ha preso la parola l’ingegner Alberto Morresi, Presidente del Centro studi San Claudio al Chienti, per congratularsi con il Consiglio Comunale di Corridonia che con lungimiranza ha attribuito a Giovanni Carnevale l’ambito riconoscimento.

Il professore, nonostante il peso degli anni, sfida ancora il tempo lavorando e scrivendo ed è certo che prima o poi le sue tesi diverranno per tutti verità.

13 marzo 2017

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