Aprendo il sito internet e la pagina facebook del Centro Commerciale Val di Chienti, si notano subito le originali promozioni stile tela pittorica create sullo sfondo di scorci noti delle nostre città. L’idea artistica di associare la grafica pubblicitaria alle immagini architettoniche, in modo rispettoso e piacevole, è stata sviluppata dall’agenzia Proxima, il team coordinato da Emilio Mori e Andrea Piras, in accordo con la filosofia del Centro Commerciale, espressa dal direttore Gianluca Tittarelli:
“Allineare la creatività alla identità del Val di Chienti, un percorso iniziato sin dall’inaugurazione e portato avanti in costante adeguamento con il mutare delle mode e dei tempi, e incentrato attualmente sulla valorizzazione del territorio. Dopo le apprezzate iniziative a favore dei singoli utenti, associazioni, scuole, sanità, come per esempio la Casa della Salute, gli aiuti alle scuole di Visso, l’attenzione è diretta alle nuove forme di comunicazione. Lavoro iniziato già lo scorso anno prima del sisma, che ora assume una valenza ancora maggiore e una diversa responsabilità: si riparte analizzando il problema di come le Marche sono percepite in questo momento, e come riuscire a far vedere che non c’è solo distruzione!” Come conferma Sandro Giorgetti, coordinatore social Media Team della Regione Marche.
Prima di tutto si deve scoraggiare il turismo di tipo morboso (ricordiamo tristemente le gite domenicali all’area container di Colfiorito, e i selfie con la Concordia sullo sfondo), e dare una corretta informazione che rilanci le zone colpite ma fruibili, e anche le non colpite, che stanno ugualmente pagando per l’informazione negativa che circola: il trend attuale mostra un comprensibile crollo di presenze turistiche, che va recuperato, ma le iniziative dovranno essere necessariamente coordinate, organizzate, con coinvolgimento sia dei gestori delle attività turistiche, commerciali, produttive, che degli utenti stessi.
L’aspetto volontaristico sarà determinante, considerando che oggi siamo tutti dei “media”, abbiamo tutti un pubblico, sia con le condivisioni nei social network, che con il semplice passaparola. Nel caso del web, è fondamentale d’ora in poi far passare i messaggi positivi: se oggi nei motori di ricerca Marche = terremoto, con l’azione di tutti si potrà migliorare l’indicizzazione. Arriviamo dunque all’idea dell’hashtag, con il contributo degli Yallers Marche, coordinati da Tommaso Cimarelli (Yallers è un’associazione di promozione sociale legata alla riscoperta e valorizzazione del territorio Italiano), gruppo che già collabora con il Centro Val di Chienti nella redazione del quadrimestrale inviato ai possessori della Brava Card e scaricabile dal sito (http://www.centrovaldichienti.it/magazine/).
Gli Yallers nei mesi scorsi hanno sperimentato alcuni percorsi turistici/ricettivi/naturalistici, nelle diverse province, relazionando il tutto, e confermando la realtà spesso ignota ai non marchigiani, quanto dimenticata dai marchigiani: che la Regione è piena di tesori. Come stimolare e condividere? Con i social network, che se usati correttamente sono uno strumento eccezionale. Condividere delle belle foto su Instagram e su Facebook dà una visibilità immediata e virale. Quindi, partecipiamo a questa iniziativa, condividiamo le nostre foto di luoghi, cibi, opere d’arte, persone, animali… ma aggiungendo il nuovo hashtag, e diventiamo tutti #ambasciatoridelleMarche!
Simonetta Borgiani
23 febbraio 2017
