A San Severino l’UTEAM apre il nuovo anno accademico

Il Teatro Feronia di San Severino Marche ha ospitato domenica pomeriggio la cerimonia di apertura del nuovo anno accademico dell’Università della Terza Età dell’Alto Maceratese.

Presentatore d’eccezione il rettore Giammario Borri, che con scioltezza e perspicacia ha coordinato i vari interventi, rientrando poi nel suo ruolo istituzionale al termine della cerimonia, con un discorso profondo e toccante sul significato della felicità.

Adriano Vissani ha portato il suo saluto, ringraziando il Consiglio di Amministrazione che presiede, i coordinatori delle dodici sedi, i docenti e tutti gli iscritti che in questi ventisei anni dalla costituzione dell’Uteam sono in costante aumento, quindi ha passato la parola all’instancabile Anna Vissani che ha illustrato i corsi che verranno attivati nella sede centrale di San Severino Marche.

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Presenti alla cerimonia molti esponenti della nuova Amministrazione comunale. Il sindaco Rosa Piermattei è intervenuta lodando questa importante realtà cittadina, sia per l’offerta dei corsi che per il coinvolgimento della popolazione, pensiero condiviso anche dall’assessore alla cultura Vanna Bianconi, che ha garantito la propria presenza sui banchi dell’Uteam.

A conclusione, il teatro ha visto protagonisti i musicisti Chiara Ercoli, Giacomo Correnti, Andrea Passini e Vincenzo Correnti con lo spettacolo “Il mio Henghel”, un percorso tra musica e ricordi narrato dallo stesso m° Vincenzo Correnti che ha avuto la fortuna di collaborare con Henghel Gualdi, musicista e clarinettista italiano, molto conosciuto anche all’estero e da molti ritenuto il miglior clarinettista jazz italiano di tutti i tempi. Sigle di sceneggiati, colonne sonore e brani famosi che hanno strappato applausi a scena aperta in un teatro con un pubblico da grandi occasioni.

Donatella Pazzelli

17 ottobre 2016

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