Riceviamo e pubblichiamo da Davide Ditommaso.
“Dopo essersi allacciato la giacca e infilato la cravatta per mettersi sotto i riflettori, anche in disgrazie come quella che recentemente ha colpito il centro Italia, il “premier” Renzi continua con la sua vuota propaganda volta a peggiorare una situazione già drammatica. Renzi infatti si sarebbe rivolto a Renzo Piano, genovese, noto architetto e senatore a vita, per avviare la ricostruzione delle zone terremotate.
Forza Nuova ritiene che non ci si debba affidare a palazzinari e architetti “star” ma occorre, nella ricostruzione delle zone colpite, essere vigili contro la speculazione e la mafia edilizia.
Per risollevare la situazione bisogna in primo luogo dare lavoro alle imprese e alle famiglie locali, specie a quelle maggiormente colpite (sia dal terremoto ma anche già dalla crisi), così da rimettere in moto l’economia del territorio. In secondo luogo occorre elargire da ausilio un fondo, per finanziare imprese e materiali per la ricostruzione, alle suddette imprese locali.
Il Governo questo ha semplicemente da fare!
Palazzinari e architetti “accademici” e di fama internazionale, non servono per ricostruire, in quanto riteniamo basti l’eccellenza della manodopera e delle aziende edili dell’Appennino marchigiano, umbro e laziale”.
Davide Ditommaso – Coordinatore FN Marche
29 agosto 2016