Giovanni Carnevale cittadino onorario di Corridonia

Il Consiglio Comunale di Corridonia, in risposta al sollecito del “Centro Studi San Claudio al Chienti”, con il consenso convinto del Sindaco Nelia Calvigioni, ha deliberato all’unanimità, nella seduta del 24 giugno 2016, di concedere al professor Giovanni Carnevale la Cittadinanza Onoraria della Città di Corridonia.

I Consiglieri Comunali Alberto Rita, Piero Morresi e Massimo Cesca hanno motivato le ragioni della proposta come di seguito riferiamo in sintesi: “Giovanni Carnevale è laureato in Teologia, in Lettere con una tesi sull’archeologia cristiana ravennate del V e VI secolo, in Lingue (Francese e Tedesco), per 40 anni è stato docente di storia dell’arte, oltre che di storia della lingua e della letteratura greca, latina, tedesca, italiana, di storia antica, di storia medievale, di storia moderna e di geografia.

Un quarto di secolo fa, ha individuato un collegamento tra la chiesa di S. Claudio e la chiesa di Germigny des Prés, attualmente Comune con 730 abitanti nel dipartimento della Loira.

Questa chiesa francese è universalmente riconosciuta come imitazione di quella di Aquisgrana, come già il vescovo Théodulf scrisse a Carlo Magno dopo la sua costruzione. E oggi, nella zona circostante, numerosissimi cartelli stradali la indicano come chiesa carolingia.

La chiesa è a pianta quadrata con 5 absidi, pianta quindi identica a quella di S. Claudio, eanche all’interno ha la stessa struttura, come si può verificare pure nel dodicesimo libro del professore,“Il Piceno da Carlo Magno a Enrico I”, pubblicato circa 2 mesi fa con la collaborazione di Domenico Antognozzi.

Chiunque può invece constatare facilmente che l’attuale chiesa di Aachen in Germania, oltre ad essere a struttura ottagonale, è all’interno e all’estero totalmente differente da quella di Germigny  des  Prés, come ha messo in evidenza il professore. Gli stessi tedeschi nel 2010, in seguito ai loro scavi stratigrafici, hanno dovuto ammettere che nel sottosuolo non ci sono tracce di chiese precedenti e quindi il confronto può riguardare solo l’attuale edificio ottagonale.

La stessa enciclopedia Treccani riporta dall’edizione del 1995 che la chiesa di Germigny rivela un sicuro influsso orientale sassanide od omayade, che, come l’illustre professore ha sempre affermato, si ritrova e si riconosce anche a S. Claudio.

Le opere di Carnevale, che affrontano moltissime questioni e confrontano tante località, sempre tengono presente proprio la nostra chiesa di S. Claudio, accludendone numerosissime fotografie, spesso pure nella copertina. Si tratta di 24000 copie stampate, con decine di migliaia di persone che hanno sentito parlare di Corridonia in Italia e all’estero, magari per la prima volta.

Questa importante scoperta storico archeologica è stata riconosciuta indirettamente anche dall’Istituto Storico Germanico di Roma, quando chiese al professorGiovanni Carnevale una collaborazione.

Dalle scoperte di questo studioso potrà iniziareun risvolto economico positivo per il nostro Comune, tenendo presente che 2 milioni di turisti ogni anno si recano ad Aachen per visitare un evidente falso, con tutto l’indotto che ne consegue.

Nella promozione del nostro territorio potremo perciò valorizzare un luogo così attraente non solo dal punto di vista paesaggistico e architettonico, ma anche e soprattutto storico e culturale”.

Il conferimento della cittadinanza onoraria sarà ufficializzato con solenne cerimonia alla fine dell’estate.

Centro Studi San Claudio al Chienti

26 giugno 2016

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