La strada che vedete nelle foto sopra riguarda un incrocio della zona industriale di Chiesanuova di Treia. Venne asfaltata 5 anni fa e la Provincia, baldanzosa, ci piazzò un cartello con una grande pennellessa, a significare che lì si sarebbero approntate le strisce bianche per delimitare le corsie e il divieto di sorpasso. Dopo quattro anni le strisce ancora non erano apparse… però era sparito l’ormai rugginoso cartello con il grande pennello! In compenso questa strada nel 2014 fu riasfaltata (foto 1), chiaramente senza strisce: “Che je fa! Tando ce passa sembre li stessi e l’incrociu lu conosce vè’! A che serve le strisce? A gnende!” Però, nonostante questa sicumera, lì gli incidenti, per pura fortuna non gravi, ci sono stati. Infatti, a un anno di distanza le strisce non ci sono ancora (foto 2):
“Se sarrà scordati?” Sette mesi dopo ci pensa il Comune di Treia a rendere sicura la strada (foto 3)
e fanno la loro apparizione le tanto agognate strisce bianche: un bel lavoro! ma inutile… Inutile perché la Provincia arriva con i suoi potenti mezzi asfaltanti e ricopre la “road art” comunale con un manto definitivo (foto 4)
appena un mese dopo la realizzazione delle strisce. Chiaramente piazza il solito cartello con la pennellessa… e ricomincia una storia vecchia. Però la Provincia dagli utenti riscuote quota parte delle tasse, bolli auto e percentuale sulle assicurazioni..: “Vóli vedé’ che quissi sta penzènno de aumendacce le tasse perché no’ je vasta li sòrdi pe’ combrà’ la virnice?”
14 giugno 2016