Per il terzo anno consecutivo, il prossimo venerdì 20 maggio, la provincia di Macerata ospita il passaggio della Mille Miglia per dare vita a una delle tappe più entusiasmanti di tutta la kermesse, giunta alla 34a edizione rievocativa.
“È davvero con grande orgoglio che ospitiamo una tappa maceratese particolarmente ‘attenzionata’ dagli organizzatori di Brescia. E anche se l’automobilismo non è uno degli sport nei cinque cerchi, nel nostro territorio gode di una lunga e prestigiosa tradizione. Sarebbe bello che l’orgoglio non fosse solo dell’AC Macerata ma di tutti, perché sarà un evento destinato a rimanere nella storia del nostro automobilismo”.
Gli equipaggi ammessi alla Mille Miglia 2016 sono 440, più 10 della categoria militare, e si sfideranno lungo gli oltre 1.700 chilometri del percorso (da Brescia a Roma e ritorno), affrontando prove di regolarità e cronometrate. La manifestazione vedrà, come accade da alcuni anni a questa parte, le parallele iniziative “Tributo Ferrari” e “Mercedes-Benz Challenge”, che anticiperanno la Freccia Rossa passando sullo stesso percorso:150 splendide vetture dei due prestigiosi marchi, modelli costruiti dopo il 1958 e fino ai giorni nostri, come ad esempio alcune Ferrari 488 e Mercedes AMG GT del 2016.
Nel maceratese sono previsti tre controlli timbri: a Recanati in piazza Leopardi, a Macerata in piazza della Libertà e a Civitanova Marche in piazza XX settembre. Sempre a Macerata sono previste anche 7 prove cronometrate – di cui 5 in centro storico e lungo Viale Puccinotti e 2 a partire dalla chiesa di Santa Maria delle Vergini. Lungo il tratto che va da Macerata a Morrovalle, poi, ci sarà una prova di velocità media.
Per l’edizione 2016 il capoluogo di provincia, che sarà raggiunto dai bolidi della MM nel secondo giorno di corsa, è la tappa più strutturata della manifestazione, dopo quella di Brescia che ne è la ‘madrina’. Con un fiore all’occhiello tutto speciale: quest’anno, infatti, gli equipaggi potranno sostare per pranzo. A partire dalle 13.40 circa, arriveranno sulla Terrazza dei Popoli ai Giardini Diaz, dove saranno serviti 1.400 pasti, 900 ai partecipanti e circa 500 ai giornalisti accreditati.Il pubblico potrà così ammirare sia le auto d’epoca sia gli equipaggi.
Il passaggio di tutte le vetture – 450 quelle che prenderanno parte alla corsa rievocativa più le 150 del “Tributo Ferrari” e del “Mercedes-Benz Challenge” – durerà circa 6 ore. Questi gli orari:a partire dalle 11-11.30 le auto del Tributo arriveranno a Recanati, quindi alle 12 a Macerata e alle 13 a Civitanova Marche. Gli equipaggi della MM e le loro splendide auto approderanno attorno alle 13 nella città leopardiana, alle 13.30 a Macerata e alle 15-15.30 a Civitanova Marche.
“Sarà una grande festa, la prima di una lunga estate di eventi”, ha sottolineato Francesco Fiordomo, sindaco di Recanati, che ha aggiunto:”Fin dal primo passaggio della MM nel 2014, c’è stata una grande risposta intergenerazionale: vedere nipotini e nonni vivere insieme questa festa è una soddisfazione”. “Faremo dono a tutti gli equipaggidi un dvd che contiene le più belle fotografie di Recanati, l’Infinito leopardiano in inglese, francese e tedesco e un filmato che ha rappresentato Recanati all’Expo 2015”, ha spiegato Mirco Scorcelli, delegato allo sport del Comune di Recanati.
Sempre nella città del Giovane favoloso, venerdì alle 10, dieci auto del Caem faranno il giro del centro storico edalle 11.30, al passaggio della MM, è prevista una presentazione delle auto d’epoca.
Dopo lo splendido ingresso da Recanati nella provincia di Macerata, sarà la volta del capoluogo dopo l’attraversamento del borgo di Villa Potenza: “È stata una scelta particolarmente felice quella della Mille Miglia srl di andare anche nelle province”, ha commentato Alferio Canesin, assessore allo sport del Comune di Macerata. “Città come Recanati, Macerata e Civitanova Marche offrono uno spettacolo unico, suggestivo, che saprà catturare il cuore dei partecipanti italiani e stranieri. Anche la sosta pranzo, con un menu interamente marchigiano, mira a valorizzare il nostro territorio, i suoi prodotti, le sue eccellenze: farle conoscere agli equipaggi è il valore aggiunto di iniziative come questa”.
Alle 13.30 appuntamento imperdibile con il timbro in piazza Libertà, sotto l’orologio della Torre, quindi il passaggio fra il Duomo e lo Sferisterio, estremamente gradito ai piloti, poi lungo le mura ‘da sole’ le prove speciali intitolate a Lodovico Scarfiotti e a Roberto Gaburri, compianto presidente della MM srl.
Con la prima ripartenza alle 14.30, le auto d’epoca si dirigeranno verso l’uscita della città e saranno riallineate all’altezza della Chiesa di Santa Maria delle Vergini. Ad attendere i partecipanti alla corsa ci saranno ben 9 km in prova di velocità media. Poi, l’attraversamento di Morrovalle, Montecosaro, Civitanova Alta per scendere fino alla costa adriatica, a Civitanova Marche, dal belvedere al porto tutta la città si metterà in mostra con timbro in piazza XX settembre e il passaggio sul lungomare. “Civitanova negli anni ’90 snobbava manifestazioni come questa”, ha raccontato l’assessore allo sport del Comune rivierasco, Piergiorgio Balboni,”tutto era focalizzato sul settore della calzatura. Oggi è indispensabile ripensare la città in ottica turistica, non solo per i due mesi estivi. La MM è la benvenuta. E poi si sente crescere l’attesa per un evento così importante: anche i bambini chiedono quale sia il percorso, quali gli orari. Si tratta di generare nuove passioni anche per le generazioni del futuro. Proprio per questo chiudiamo prima le scuole così che anche gli studenti possano assistere e partecipare al contest fotografico.Inoltre, abbiamo avviato un’iniziativa in collaborazione con gli esercizi commerciali per l’allestimento delle vetrine”. Massimo Giulietti, dirigente del settore sportivo del Comune di Civitanova Marche ha aggiunto: “Stiamo realizzando un portale da collocare in piazza per accogliere le auto per il timbro e indicare il nome dell’equipaggio, dando così un’identità a chi partecipa alla corsa. Inoltre, saranno pedonalizzati i viali ai lati della piazza per far godere a pieno della giornata e dell’evento e una trentina di auto d’epoca saranno in esposizione dalla prima mattinata di venerdì per creare la giusta atmosfera”.
Tra i personaggi conosciuti dal grande pubblico, in attesa di conoscere i nomi degli ultimi vip, vanno annoverati il campione belga Jacky Ickx pilota di F.1, di gare di durata e dei rally-raid, divenuto celebre per la militanza in Ferrari; Ivan Capelli ex F.1 ora commentatore Rai dei Gran Premi; l’attrice polacca Kasia Smutniak, che torna a distanza di un anno; l’attrice e scrittrice oltre che Miss Italia 1977 Anna Maria Kanakis di origini greche; la pilota inglese Susie Wolff che è stata anche pilota collaudatore recentemente in F.1; il tedesco Bernd Maylander ex pilota di F.3 che guida ora la safety car durante i Gran Premi di F.1.
Sono confermati al via anche due equipaggi del maceratese, Adalberto Beribè, presidente della Scuderia Marche, con Sandro Baldarelli su Fiat 508 CS MM Berlinetta del 1936 (n°113) e il recanatese Giuseppe Casali con June Morosini su Alfa Romeo 1900 Sprint Cabriolet Pininfarina del 1953 (n°256).
Alcune curiosità sulle auto che sfileranno nel maceratese venerdì prossimo: l’auto più datata della 34a edizione rievocativasarà una Bentley 3000 del 1923 di un equipaggio svizzero, che partirà con il numero 1. Le più recenti, invece, saranno quelle costruite nel 1957 e transiteranno per ultime con i numeri di partecipazione più alti.Si tratta di vetture da competizione – Maserati, Ferrari, Lancia, Porsche, Alfa Romeo, Stanguellini, e altre case ancora – dallo splendido design, dal prestigioso palmares sportivo e di assoluto valore collezionistico. Tra le vetture partecipanti, infatti, molte provengono da collezioni private e dai musei di celebri case automobilistiche come Mercedes, Lancia, Fiat, Alfa Romeo, BMW, Porsche, e che solo in occasione della Mille Miglia si possono vedere contemporaneamente in movimento. Non mancheranno le OM 665 Superba, come il modello vincitore della 1a edizione del 1927 con l’equipaggio Minoja-Morandi.
Tra vetture appartenenti a privati o quelle dei musei, saranno più di settanta gli esemplari che torneranno ai nastri di partenza dopo aver disputato almeno un’edizione della Mille Miglia, tra il 1927 e 1957. Tra le tante, citazione d’obbligo per la Ferrari 340 con la quale Gigi Villoresi vinse l’edizione del 1951 e un’Alfa Romeo 6C 2300 Pescara, appartenuta a Benito Mussolini, che disputò la Mille Miglia del 1936 con -al volante- Ercole Boratto, l’autista del duce.
http://larucola.org/2014/05/19/macerata-e-la-32a-mille-miglia/