Purtroppo ci troviamo a registrare gli ennesimi tagli da parte della Regione Marche che, dopo la cancellazione di alcuni servizi sanitari essenziali per la nostra provincia, ha deciso di ridurre gli investimenti anche nel comparto sociale. L’Amministrazione di centro sinistra guidata da Ceriscioli, attraverso i decreti di riparto regionale, ha pressoché dimezzato i fondi destinati agli Ambiti Sociali necessari al mantenimento di alcuni servizi di vitale importanza. Parliamo di servizi destinati principalmente ai disabili, agli anziani, agli asili nido e alle famiglie in difficoltà. A subire questa ulteriore “mannaia” saranno soprattutto i Comuni dell’entroterra che non hanno risorse di bilancio disponibili per compensare il gap che si verrà a creare. Giustamente alcuni Amministratori Locali e molti Cittadini hanno immediatamente capito la gravità della questione e reclamano a gran voce una revisione della decisione presa dalla Regione.
A nostro parere tale scelta scellerata deve immediatamente essere rivista dalla Giunta Regionale, ripristinando per il 2016 tutti i fondi tolti dall’annualità relativa al 2015.
“AZIONE IN MOVIMENTO” chiede al Presidente in persona di impegnarsi a ristabilire lo stato delle cose e risolvere questo serio problema, esigendo una risposta concreta quanto prima. Siamo stanchi dei continui soprusi perpetrati nei confronti di una Comunità che non può essere presa in considerazione solo nello svolgersi delle campagne elettorali, per poi essere abbandonata al proprio destino nei cinque anni di legislatura. Questo Governo regionale in soli sette mesi ha già dimostrato ampiamente una incapacità di amministrare o, ancora peggio, una strisciante malafede che va a colpire tanti Cittadini disgraziatamente considerati di “fascia inferiore”.
Noi queste battaglie le faremo sempre, senza se e senza ma.
Simone Livi, Segretario politico di Azione in Movimento