Quattro quartine per Pasquino Cornacchia

di Luciano Magnalbò

cornacchia 

Sor Pasquino Cornacchione

nel prudente nascondiglio,

del leone non ha il cuore

bensì quello del coniglio.

 

Vieni fuori Sor Pasquino

dicci un po’ il tuo vero nome,

ed affronta con coraggio

della rima la tenzone.

 

Quando un vate senza volto

canta l’odi del padrone,

ei poerino si prospetta

proprio come un gran c…

 

E sarà proprio per questo,

caro e bello Cornacchione,

che da astuto coniglietto

ti sei dato questo nome.

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