La “Lista 5P” è per una rivoluzione pacifica
di Assemblee e Comitati di quartiere
Riceviamo e pubblichiamo dalla “Lista 5P”.
La struttura in parte già esistente nei quartieri e frazioni, suggerita dal governo attuale come anche dal “Movimento 5 Stelle”, secondo Noi, “Lista 5P”, non rappresenta in pieno la democrazia partecipativa. Il riferimento è alle Assemblee e ai Comitati di quartiere dove le deliberazioni dell’Assemblea sono precedute da riunioni parziali in tavoli deliberativi poco numerosi nei quali pochi possono prendere la parola per proporre le loro soluzioni. Questa struttura che nasce già con uno schema burocratico-rappresentativo non rappresenta l’Uno Vale Uno. Per Noi, Lista 5P, l’Assemblea di quartiere deve necessariamente e da subito ricomprendere tutti gli abitanti dei quartieri come delle frazioni, nessuno escluso. Le assemblee non devono essere né consultive né volontarie. I cittadini verranno convocati personalmente con lettera nominativa a casa. Le priorità e le proposte saranno rimesse alla maggioranza dell’assemblea e portate direttamente in attuazione nella Casa Comune. Nei prossimi giorni la Lista 5P incontrerà nei quartieri e nelle frazioni di Macerata tutti cittadini interessati a discutere la risoluzione delle relative problematiche locali con le modalità della democrazia partecipativa.
Marina Adele Pallotto