di Francesco Sabbatini
Donna. Associamo a questa parola diverse sfumature, diversi volti, diverse fisionomie, diverse esperienze. Ella è qualcosa di grande, allo stesso tempo fragile e forte, sensibile e inossidabile, semplice e complicata, decisa e insicura. Si nasconde tra le sue vicissitudini e le sue debolezze sfoderando sempre il sorriso migliore e la sua sensualità anche nei momenti in cui non si sente a suo agio. Quando è in forma è capace di far brillare tutto ciò che le sta intorno. Una Donna ha il potere di complicare ciò che è facile e semplificare ciò che è difficile, il tutto nei momenti in cui noi uomini abbiamo bisogno di sentirci soddisfatti di noi stessi o nel momento in cui dobbiamo pla-nare un po’ più basso per non fare la fine di Dedalo e Icaro. Essa ama, soffre, lotta, spera, combatte, piange, ride, gioisce, si emoziona e ancora ama. Nelle vesti di madre lei riesce a rassicurare i suoi figli nei momenti bui e a far capire loro cosa conta davvero nella vita superando le difficoltà, sviscerandone a fondo le problematiche. Ci aiuta a rialzarci, a valorizzarci e a crescere dando sempre il massimo in base alle nostre potenzialità. C’è sempre e mai ti abbandona. Posso testimoniarlo. In tutte le sue sfaccettature la Donna lascia sempre una traccia indelebile di sé, non sempre riconoscibile a colpo d’occhio perché non ci impegniamo a decifrare quell’arcano linguaggio, a volte più semplice di quanto si possa pensare, direi quasi “strane ma vere”. Un augurio a tutte le Donne, a quelle che non conosco e che conoscerò, a quelle che fanno parte della mia vita e della mia quotidianità, a quelle che ho nel cuore. Soprattutto un augurio alla Donna speciale a cui debbo la mia vita, auguri anche di buon compleanno!