di Luciana Luzi
Non chiederti, perché…
Sarebbe come chiedersi
perché ti piacciano gli schizzi d’acqua
sul viso
in un’arsa giornata estiva;
perché t’incanti
ad ammirare il firmamento
trovando poi dentro di te,
una specie di appagamento;
perché un piatto di penne “all’arrabbiata”
a mezzanotte
sia una così piacevole
trasgressione per il palato;
perché un cubetto di ghiaccio
che scorre sulla pelle calda,
ti dia quel brivido mentale.
Non chiederti, perché…
Tanto lo sai.