di Carlo Filocamo
Rimisi in piedi più gironi
cambiando i trampoli del tempo
con alambicchi adatti per fuggire
serrando poi i destini all’orizzonte
con le vele degli abbracci maciullate
a raccogliere emozioni cardinali.
Per ogni linea troppo amara
la materia matematica del fango
è legge delle cose tutte intere
nell’hotel chiamato notte.