Il migliore delle Marche
Sabato 4 e Domenica 5 ottobre (sia di mattina che di pomeriggio) si è svolta in Italia l’iniziativa dei Tiri a Segno aperti a tutti i cittadini, una manifestazione rivolta soprattutto ai giovanissimi, che potrebbero diventare le nuove leve di questo sport affascinante. Al poligono di tiro della Pieve di Macerata – il migliore della Marche – c’è stata un nutrita affluenza di cittadini. Domenica si è svolto pure il “Trofeo Giumetti”, una gara nazionale di tiro per pistole e carabine ad aria compressa con 
bersaglio a 10 metri. A cui, insieme ai Nostri, hanno gareggiato pure atleti di Tivoli, Roma, L’Aquila, Ascoli Piceno, Jesi, Pesaro, Osimo e Monte Giorgio.
Piace ricordare che il 27 luglio 2014 la corridoniana – nostra concittadina diciottenne – Sofia Rapari ha vinto il Campionato Italiano “Juniores Donne” con pistola ad aria compressa, partecipando pure alla gara nazionale con pistola cal. 22 LR a 25 metri nella Squadra Femminile maceratese, che ha vinto il 3° posto.
Corridonia si fa onore pure con Chiara Lucozzi di San Claudio, che ha conquistato il Bronzo a squadre ai recenti Campionati Italiani “Juniores”.
Onore anche a Sforzacosta di Macerata con Leonardo Maurizi, che ha conquistato nell’anno 2013 la medaglia d’argento ai Campionati Italiani “Juniores” nella pistola libera a 50 metri. Gli “Juniores” vanno dall’età di 17 anni a 20.
Il Tiro con armi da fuoco leggere (pistola e carabina) è uno sport. E come tale deve intendersi. Però, il poligono di tiro della Pieve è abilitato anche per calibri maggiori, alcuni dei quali si trovano in dotazione del poligono stesso. Le leggi odierne permettono ai possessori di armi semiautomatiche di qualsiasi calibro di poter spostare da casa l’arma per esercitarsi nei poligoni di tiro autorizzati. Quello della Pieve di Macerata lo è.
Giorgio Rapanelli
