Palazzo Buonaccorsi

Ok per l’Arte Moderna

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A Palazzo Buonaccorsi, dopo il Museo della Carrozza e l’allestimento del piano nobile con la raccolta di arte antica, è stato avviato, con il sì della Giunta, il progetto esecutivo relativo al terzo lotto funzionale per l’allestimento dei Musei Civici, che prevede interventi nelle 16 sale del secondo piano dell’antica dimora nobiliare, per predisporre l’esposizione delle opere della collezione comunale di arte moderna. La raccolta comprenderà tutte le opere della collezione civica di Macerata provenienti dalla vecchia pinacoteca, che sono state ordinate in 5 gruppi seguendo un criterio cronologico: nelle sale 1, 2 e 3 verranno esposte le opere di Gualtiero Baynes e di altri autori del contesto maceratese di fine Ottocento con dipinti e sculture, nella sala 4 verranno collocate le opere di Ivo Pannaggi con disegni, oli su tela, sculture, modellini di architettura, mobilio e gli arredi completi dell’anticamera di casa Zampini di Esanatoglia, nelle sale 5, 6 e 7 troveranno posto le opere degli artisti maceratesi del secondo periodo futurista, nelle sale 8, 9, 10 e 11 quelle dei premi Scipione mentre nelle sale 13, 14 e 15 ci saranno le opere del secondo Novecento. Infine la sala 16 ospiterà le grandi sculture. Nel progetto è compreso il piano dell’illuminazione e delle istallazioni multimediali che saranno tre. L’investimento complessivo per la realizzazione di questo progetto è di 260mila euro di cui 100mila quale contributo straordinario della Regione Marche mentre i restanti 160mila sono a carico del Comune. Palazzo Buonaccorsi è un motore importante per lo sviluppo turistico ed economico della città, come sta dimostrando l’incremento costante dei visitatori del polo museale, e con questo intervento, unito all’installazione sulla torre civica dell’orologio del ‘500, Macerata sarà sempre più attrattiva.

 

 

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