Protestano gli stranieri,
gli italiani ormai non si meravigliano più…
I turisti stranieri sono incavolatissimi e protestano rivolti all’incolpevole benzinaio. E hanno ragione! Ti servi (da solo) alla colonnina dell’Iper-self inserendo denaro nella macchinetta e paghi la benzina 1,598 €, se invece ti servi (sempre da solo) alla colonnina di fianco “fai da te” lo stesso carburante lievita il prezzo a 1,678 €, e oltre a pagarlo di più devi pure portare il denaro al gestore in ufficio.Siamo a un passo dalla pazzia più completa! Gli italiani? Ormai non si meravigliano più di niente, sono abituati a ben altro e non ci fanno caso. Pensate che in giro ci sono stazioni di rifornimento che se entrerai da un verso e ti accosterai alla colonnina da quel verso troverai un prezzo; entrando dall’altro verso e accostandoti (alla stessa colonnina) dal verso opposto troverai un altro prezzo! Ah, bei tempi, quando lu minzinà’ (il benzinaio) ti serviva, ti puliva il parabrezza, ti chiedeva: “Acqua, olio tutto a posto?”, ti controllava la pressione delle gomme… altri tempi… continuando così fra poco non ci saranno più i “benzinai” ma solo stazioni robotizzate, auto robotizzate, persone in carne e ossa robotizzate anch’esse, mentalmente. (ndr: evidentemente stanno cercando di condizionare gli utenti, tramite il prezzo più basso, a servirsi del distributore Iperself, che è tutto auto-matico, per eliminare il gestore in quanto persona fisica.)
La nota di Peppe, l’amicu de Gustì
Ma lu minzinà’ è ‘n’amicu, ce discuri, te sfoghi, parli male de lu goèrnu, je raccondi de la machina tua che cunzuma troppo… dopo a chj lo dici? A la colonnina? Quella ar massimo te po’ risponne: “Inserire moneta prego…” e se vaco a mette 10 euri de minzina co’ l’urdimi 10 euri che ci-agghjo e la machinetta me li freca e rmano a piedi? A chj me raccomanno? Ma un vaffa… a quissi je l’ha mannatu mai gnisciù?