Tutto esaurito, tutti divertiti
e c’è pure un aneddoto finale!
SatiricaMente, nella organizzazione di eventi culturali, esordisce nel migliore dei modi presentando al teatro Lauro Rossi di Macerata “Il diavolo con le zinne”, un testo di Dario Fo interpretato dai Picari per la regia di Francesco Facciolli. Il pubblico delle grandi occasioni ha riempito il teatro in ogni ordine di posti ed ha assistito divertito e attento, pronto a sottolineare con applausi ogni bella performance degli attori. 
Il testo rappresenta con efficacia le difficoltà in cui si muove la nostra società, dominata dai poteri forti che non si fanno scrupoli nell’utilizzare qualsiasi mezzo, assassinio compreso, pur di raggiungere i propri fini. Francesco Facciolli-regista ne ha tratto un “frecandò” (piatto unico, tipico delle nostre zone, composto da un mix di verdure di stagione cotte separatamente poi unite e insaporite) dove i dialetti e le musiche popolari si mischiano, così come i burattini interagiscono con gli attori in carne e ossa, immersi in una scenografia sintetica e sghimbescia che fa sembrare il tutto onirico. Bravi gli attori, che meritano di essere nominati uno per uno nella parte interpretata: le diavolesse, e contemporaneamente Zoanna, Clarissa e Simona, rispettivamente Nadia Bertini, Laura Nocelli e Jessica Montecchiari, che si sono mosse sul palco con plastica energia, sia come vivaci e ciarliere servette che nel sabba diabolico; Primo La Guardia e Secondo La Guardia, alias Michele Calamanti e Andrea Pensini, con 
movenze e sonorità da movimento futurista; Jacoba Stareffa, caratterizzata da Stefania Colotti, perfetta nel suo dialetto maceratese; il Governatore, ovvero un Mauro Molinari che ha offerto una efficace parodia del banchiere, nascosto manovratore; il 
Cardinale Ambone, cioè Gigi Santi, divertente nel suo accento romano e nella duttilità espressiva; Diavolo Francipante e Diavolo Barlocco interpretati da Lucia De Luca (quasi “eroica” per via di un incidente…) e da Leonardo Gasparri, due caratterizzazioni che si sono agevolmente districate tra cambi di voce, di atteggiamenti e acrobazie circensi; il Giudice De Tristano è Francesco Facciolli-attore, di lui che dire… che aggiungere a quanto ha fatto e sta facendo per il teatro, ai riconoscimenti avuti? Un gran bravo ragazzo-vardasciu-guaglione!; dulcis in fundo Pizzocca Ganassa: Scilla Sticchi superstar! Sa essere bella, sa essere brutta, sa essere imbranata, 
sa essere affascinante, sa essere comica, sa essere drammatica… Per lei una eloquente standing ovation da parte del pubblico, che è continuata avvolgendo il carosello degli attori in un infinito e affettuoso applauso a ritmo di musica. Divertente aneddoto a inizio spettacolo, quando il Diavolo Barlocco si muove tra il pubblico e lo coinvolge fisicamente (è toccato anche al sottoscritto: e ‘n gorbu Leonà si quanto pesi!). Si mette seduto sulle ginocchia di un ragazzo poi, non riuscendo ad alzarsi, chiede al tipo: “Aiutami!” e l’altro: “Hi pijato lu pegghjo…” e gli mostra una mano ingessata!
Fernando Pallocchini
