di Fabrizio Giorgi
In questi giorni la nostra città vive momenti frenetici: “Macerata Racconta” è pronta a sciorinare tutti i suoi illustri ospiti ma, intanto, è l’Università a mettere sul piatto della bilancia il Giudice della Corte Costituzionale dott. Giuliano Amato. Non voglio discutere sugli oltre 50 anni di storia nazionale che lo hanno visto sulla cresta dell’onda (n.d.a. sarebbe bello discuterne e magari farne anche un bel dibattito col dott. Carlo Capodaglio, Presidente dell’Associazione Ca.Ri.Ma., per ricordare quanto abbia influito sulla vita della banca cittadina; senza il dono fattoci dal dott. Amato con l’allora Cassa di Risparmio di Macerata, forse, anzi certamente, oggi staremmo parlando di un Istituto diverso da quello che poi scaturì dalla fusione con CariPesaro e CariJesi) ma di quella famosa “Revisione della Spesa” che oggi tanto ci “ammorba”! Un autista e 4 guardie del corpo accompagnano il “Dottor Sottile” e lascio volentieri la spiegazione a Matteo Renzi con uno dei suoi famosi Tweet sul perché ciò avvenga! Certamente l’esempio del Presidente uruguagio Josè Mujica è nei nostri sogni e purtroppo, credo, a lungo lo rimarrà… chissà quanti euro vengono percepiti dal dott. Amato, sia come pensionato che come giudice..? Forse Josè Mujica non ha bisogno di scorte perché donando quasi tutto al suo popolo non ha paura di ricevere alcuna “offesa”! Sarebbe inoltre interessante scoprire cosa ne pensa il dott. Amato della “nostra” riluttanza a recepire dall’Europa una bella Legge Anti-Riciclaggio! Per ora “ci” teniamo un bel po’ di privilegi e di… condannati!
