Si riprende il percorso interrotto: subito la raccolta di prossimità a Villa Potenza
Siamo ormai alla fine del 2011, le polemiche che hanno caratterizzato la nostra città sull’argomento raccolta differenziata ci auguriamo siano superate. La chiusura della trattativa con il Cosmari non sarà più una motivazione valida per non “agire”. Comunque ai dati del mese di ottobre la nostra città ha registrato, rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente, un +6% passando da una media percentuale del 39% (2010) a quella del 45% per il corrente anno. Risultato che certifica la bontà e la validità della sperimentazione in atto nei quartieri di Piediripa e Sforzacosta. Al momento, di concerto con l’Assessorato all’Ambiente, è stato deciso di estendere tale sperimentazione anche al quartiere di Villa Potenza. Riteniamo che una politica di gestione del territorio, affiancata ad un’attenta minor produzione dei rifiuti da parte dei cittadini, sia la soluzione per aumentare la differenziazione dei rifiuti sino al raggiungimento delle percentuali di legge. Strumentalizzare questo percorso, per fini peraltro incomprensibili, non serve assolutamente a nulla. L’obiettivo comune attraverso una strategia condivisa, marcata da una puntuale e costante informazione è l’unica strada da seguire. La connessione quindi di risultati ambientali con conseguenti risultati economici per mancati smaltimenti consentirà alla nostra città di ritornare ai vertici della politica ambientale, così come è stato per i primi anni del 2000. La scommessa si vince insieme, non esiste una progettualità che da sola aiuti a raggiungere gli obiettivi, se non attraverso la condivisione strategica del cittadino utente. E’ nostro dovere comunque dare alle famiglie strumenti e modalità di gestione quotidiana dei loro rifiuti che veda anche scendere in campo un sistema di governo del territorio con la presenza della Polizia Municipale, non solo su obiettivi sanzionatori ma anche su momenti di informazione e di aiuto all’utenza. Siamo certi che il 2012 sarà caratterizzato da una ripresa della raccolta differenziata. La Smea farà la sua parte mettendosi a disposizione dell’Amministrazione Comunale che, comunque, ha la competenza delle scelte da fare.
Stefano Monachesi