di Gian Mario Maulo
Solo gocce di luce
sui rami nudi dell’autunno,
semi impalpabili
di pioggia nel giardino;
un brivido di sole
all’ultima foglia di betulla,
nei solchi vuoti di maggese
un desiderio d’anima.
Due petali di azzurro
allo stagno tinto di ninfee,
un trillo d’ali
sorpreso fra i cespugli;
ai rovi un ciclamino
intriso di colore,
il salice
reclino sulla terra madre.