di Franca Petracci
Ti sei dissolto nel buio dell’assenza
e nell’oblio del mondo,
ma nella mia memoria
è salva la tua ombra:
uno sguardo duro e poi dolcissimo
un lamento e un osanna
echi di tenerezze…
non mi ricordo se ti ho detto…
sì, me lo hai detto.
Per questo, anche se stanca,
io continuo ad andare.
Perché abbia forma e voce
il tuo passaggio ancora per un poco
ancora per quel tratto che resta del mio.