A Cingoli “Vita di società”

Abiti, feste, incontri fra ‘800 e ‘900

 

cingoli-presentazioneIl 13 luglio, alle ore 17,00 nella sala “Verdi” del Comune di Cingoli avrà inizio la manifestazione “Vita di società: abiti, feste, incontri fra Ottocento e Novecento”, organizzata dall’Associazione culturale “Le querce”, che continua la sua attività di studio, conservazione e valorizzazione del patrimonio artistico e culturale locale. La manifestazione si aprirà con una tavola rotonda, alla quale parteciperanno le prof.sse Estella Orazi e Loretta Fabrizi dell’Accademia di Belle Arti di Macerata, con un intevento sul rapporto fra arte e moda; la prof.ssa Simonetta Bernardi, docente di Storia medievale all’Università di Roma 3, presenterà una relazione sulle antiche manifatture cingolane; seguiranno gli interventi di due studiose di storia locale, le prof.sse Giovanna Accrescimbeni e Francesca Pagnanelli, che presenteranno due ricerche, rispettivamente sugli “abiti del potere” e sulla storia del teatro di Cingoli. Al termine della tavola rotonda verrà inaugurata la mostra “Abiti da leggere e vite da conoscere”, che resterà aperta nella chiesa di Santo Spirito nei giorni di venerdì, sabato e domenica dalle ore 17,30 alle ore 19,30, fino al 28 luglio. La mostra, curata dagli architetti Martina Pesaresi e Luisa Gentili, con la preziosissima collaborazione dell’insegnante Fabiola Saltamartini, che si è occupata della suggestiva mise en place, presenta abiti e accessori originali prestati per l’occasione da famiglie patrizie e da privati. Nella mostra saranno esposti anche i bozzetti e i modelli realizzati da alcune studentesse dell’Accademia di Belle Arti di Macerata nell’ambito del progetto “Vestire l’Adriatico. Indossare l’isola” curato dal prof. Gianfranco Colis e dalle prof.sse Roberta Fratini ed Estella Orazi nell’anno accademico 2012-2013. La danza e la poesia, previste per il Caffè letterario del 12 luglio, sono invece rimandate a settembre, a causa del grave lutto che ha colpito l’associazione “Cingoli 1848”, per la perdita del consigliere comunale Claudio Ciciliani.

 

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