“Bilancio vuoto!
Manca una visione politica generale
E’ tempo di bilanci… e quello di previsione 2013 appena approvato dal Consiglio provinciale assume i toni della resa incondizionata del Presidente Pettinari, dei suoi Assessori e di quasi tutti i Consiglieri di maggioranza e opposizione (esclusi Agostini, Bonifazi e con il beneficio del dubbio per gli assenti Capponi e Zura) che hanno espresso un voto positivo o, al massimo, una benevola astensione su un documento vuoto, senza idee, senza prospettive, senza azioni forti: in definitiva senza politica! Tutto questo in un momento politico, sociale ed economico così difficile, in cui è in dubbio l’utilità della Provincia come Ente locale di coordinamento. Il bilancio timbrato Pettinari toglie ogni dubbio e certifica la pochezza, l’inettitudine e l’inutilità del Governo della nostra Provincia. Infatti, a cosa serve la Provincia se non fa coordinamento tra gli Enti locali, gli Enti pubblici e privati, le imprese e tutto il tessuto economico e sociale del territorio? A che serve la Provincia se non stimola con i propri interlocutori occasioni per il rilancio dell’economia locale, accordi quadro provinciali, innovazione e confronto? A che serve la Provincia se il sostegno economico che da essa viene diretto alle imprese e alle famiglie diventa perfino dannoso a causa di una burocrazia ingessata, che invece di favorire nuova occupazione, le nuove imprese, o di sostenere l’esistente, affossa tutto nelle sue pastoie? A cosa serve la Provincia se non sa cogliere le opportunità che vengono dall’Europa, dallo Stato, dalla Regione e non è capace di riversarle in progetti d’innovazione nei settori delle tante attività di cui è ricca la nostra terra? A cosa serve la Provincia se non riesce a far funzionare i suoi Centri per l’impiego, se non riesce nemmeno a renderli più efficienti, quantomeno alla pari, delle Agenzie private? A che serve la Provincia se non riesce a essere un valido interlocutore della Regione in fatto di Sanità? A che serve la Provincia guidata da Pettinari quando la quasi totalità dei Consiglieri si trova d’accordo a votare un bilancio che nulla programma per il nostro territorio ma, anzi, con l’immobilismo lo fa addirittura retrocedere? Tutto ciò accade perché questa Amministrazione provinciale manca totalmente di una visione politica e sociale a 360 gradi, unica e vera forza motrice per lo sviluppo.
Andrea Blarasin