La Sarnano-Sassotetto valida
per il CIVM e per il CI Autostoriche
Il prossimo mese di luglio sarà caratterizzato da un doppio evento a Sarnano (Macerata), la città ai piedi dei Monti Sibillini che dal 2008 ha festeggiato il ritorno della cronoscalata Sarnano- Sassotetto, intitolata al grande campione marchigiano Lodovico Scarfiotti. Dal ripristino della prestigiosa manifestazione, voluta fortemente dall’Automobile Club Macerata, sono state sufficienti cinque edizioni per coronare un meritato rientro nel calendario del Campionato Italiano Velocità Montagna. Quest’anno, a 45 anni dalla morte di Scarfiotti, l’evento raddoppierà, visto che a distanza di due settimane sullo stesso percorso si misureranno i protagonisti dell’Italiano Autostoriche. La città è in fibrillazione, è tornato lo spirito di Sarnano che negli anni 70 ed 80 si mobilitava per la gara. Ne è testimone il sindaco Franco Ceregioli: “Da tempo si attendeva il ritorno del campionato italiano, ed è con grande soddisfazione che possiamo festeggiare addirittura due eventi di carattere tricolore. C’è grande entusiasmo locale, e con il coordinamento del vice-sindaco Stefano Censori si è composto un bel gruppo di lavoro che affiancherà lo staff organizzatore. A livello ricettivo le strutture stanno collaborando per far sì che proceda tutto per il meglio, poi c’è il gruppo piloti della scuderia sarnanese sempre più numeroso, e l’Amministrazione che darà il massimo contributo secondo le proprie possibilità. Ma devo ringraziare anche il presidente dell’Automobile Club Macerata, Enrico Ruffini, che ha lavorato veramente tanto per raggiungere questo traguardo.” Sentiamo ora proprio il presidente Ruffini, soddisfatto dell’interesse che sta suscitando il doppio evento: “Abbiamo ottenuto l’autorizzazione Csai per dedicare al grande Lodovico entrambe le gare, decisione accolta con favore anche dalla famiglia Scarfiotti. Stiamo raccogliendo importanti segnali d’interesse: oltre alla gara del 12-14 luglio valida per il CIVM, la gara titolata Autostoriche del 27-28 luglio sta raccogliendo le attenzioni della Scuderia Biondetti e del Team Italia, che stanno coinvolgendo i propri iscritti grazie a documentazione storica relativa alla prima edizione del 1969, una gradita sorpresa. Da parte dell’Automobile Club Macerata c’è particolare interesse verso lo sport, che leghiamo comunque alle nostre iniziative sociali tipo <Una strada per la vita, non una vita per la strada> o come <TrasportAci sicuri>, improntate all’insegnamento delle regole per la sicurezza e la responsabilità sulle strade, progetti che raggiungono tanti giovani durante il periodo scolastico.”