di Franca Petracci
Se sarò buona mi verrà dato un premio:
avrò la vita eterna in Paradiso.
Ma le persone che porto nel cuore,
se hanno peccato,
sono all’Inferno per sempre.
Se questa è la regola, grazie del premio.
Ma non lo voglio.
So riconoscere il sacco di carbone.
Questo racconto antico che disvela
la Verità sull’uomo
è l’inganno sublime
di una immane nequizia.
Meno folle l’ipotesi
di uno splendore unico per tutti,
meno crudele il buio
squarciato dalle fiamme
dove tutti avvampano in eterno.
Ma io so, senza lumi né scritture,
di un destino indolore di dormienti
oltre l’ultima stella,
dove insieme a noi stessi
perdiamo le catene degli amori.