Si possono evitare leggi che causano grossi danni?

Il problema è sempre nei politici

dalla testa vuota e dalle tasche piene

finmeccanica

 

Il problema più grosso a proposito del caso Finmeccanica è quello che da “Mani pulite” in poi i Magistrati ragionano come se il mondo fosse quello del tempo del Codice Rocco (1940) . Il codice non è stato aggiornato perché i nostri parlamentari, da tanti anni, tutto sanno fare meno che legiferare (basta leggere le leggi per capire che da qualche decennio sembrano finte, quasi fossero commissionate a una sorta di sistema ideo…logico parassitario) .
Si confonde la corruzione con la concussione!

Con la corruzione il corruttore vuole raggiungere un vantaggio, il più delle volte illegale.

Nella concussione, invece, così si fà perché qualcuno, o pubblico ufficiale o suoi mandanti o loro consulenti, ti costringe.

Nel sistema che si è instaurato da tanti anni si verifica che, pur di agire per qualcosa di dovuto e di normale, si debba pagare e non ci si può che piegare a determinati usi o comportamenti consolidati nel tempo. Nessun manager pubblico o CdA accantonerebbe una provvista per commissioni o tangenti se non vi fosse costretto almeno dalle circostanze.

Per Saipem, Finmeccanica eccetera bisogna valutare solamente se di quella provvista caricata sul prezzo dell’appalto qualcosa è tornata indietro al Manager. In Inghilterra, o negli Usa o altri paesi, solamente quest’ultimo aspetto si valuta ai fini penali e queste prassi sono tollerate perché non si può mettere in galera colui che in sostanza non è il corruttore ma semmai il concusso (in qualche modo una parte costretta a pagare e quindi addirittura parte offesa! perché avrebbe preferito non pagare). Sarebbe come se anziché sanzionare l’investitore automobilistico mettessimo in galera l’investito. Intanto assistiamo a un bel danno a Finmeccanica, Saipem eccetera: avranno difficoltà a lavorare con l’estero. 
Mi sembra di capire che i PM molto spesso dimenticano che alla base di un reato vi dovrebbe essere sempre un dolo di chi pone in essere un’azione illecita .
Per il Manager Orsi di Finmeccanica mi domando se non fosse più giusto e opportuno che prima di essere messo in carcere fosse stato  interrogato in tutta segretezza e poi – se del caso – far ipotizzare le sue dimissioni e con cautela andare avanti con l’istruttoria .

Ma il buon senso non è di questo mondo e allora perché non prevedere nel Codice di procedura penale che mai un Giudice deve procedere a una restrizione della libertà personale se prima non si è proceduto a un interrogatorio libero; e perché mai il carcere potendo utilizzare gli arresti domiciliari?

Anzi fino a che durano le indagini non deve essere mai consentita la restrizione della libertà personale salvo i casi di vero pericolo.

E quindi sarebbe bastato aggiungere  un nuovo comma per evitare che si verificassero danni incalcolabili.

Ma in Parlamento da decenni si fa solamente gazzarra e vi possono andare tutti a prendere un lauto stipendio ma con la testa vuota di tutto quel che veramente serve e serve poco per chi capisce le materie e sa che cosa deve fare un Parlamento .


Avv. Giuseppe Pigliapoco

 

A 2 persone piace questo articolo.

Commenti

commenti