Controlli alla centrale a biogas di Sarrocciano

Intanto i lavori si sono fermati

 

biogas-sarroccianoIl Comitato torna ad informare sulla situazione della centrale a biogas di Sarrocciano.

I lavori nel cantiere sono momentaneamente fermi, forse per via degli occhi puntati su di esso. Quasi sicuramente per via della prossima pronuncia della Corte Costituzionale relativa alla legittimità delle legge regionale 3/2012. La legge capestro che ha permesso l’autorizzazione selvaggia e sregolata di decine di centrali a biogas e biomassa.

Il 5 febbraio è stato effettuato un sopralluogo, nella centrale a biogas in costruzione, da parte del Comune di Corridonia, l’Arpam e l’Asur. Lo scopo era quello di individuare il luogo dove sarà posizionata la centralina per la rilevazione del punto “0” ambientale e quello di effettuare controlli nell’impianto. Auspichiamo che la segnalazione fatta dal comitato sulla possibile permeabilità del cemento visti i brevi tempi di asciugatura e le abbondanti piogge, aggiunta all’esposto relativo all’inizio di stoccaggio di biomassa, siano tenuti in considerazione. Aspettiamo fiduciosi il verbali del sopralluogo.

Piena fiducia è nell’azioni dei comitati che tutelano l’ambiente.

Semplici cittadini che armati di diritti e perseveranza hanno cambiato, anche nell’ultimo mese, la rotta dell’Ente regionale. La Giunta regionale ha fatto proprie le posizioni, espresse da parte di tanti cittadini e dall’associazione “Ambiente e Salute nel Piceno”, contrarie al pericoloso stoccaggio di gas sotto la città di San Benedetto del Tronto. Inoltre il Consiglio Regionale ha dato mandato alla Giunta di riconsiderare e sospendere le procedure avviate per il faraonico elettrodotto Fano-Teramo 380000 V che si vuole far passare vicino alle case e alle aziende che hanno investito nel turismo.

Il periodo elettorale ha schiarito le idee della Giunta Regionale, che è tornata in sordina sulle sue orme.

Ora il caro Presidente Spacca, al quale abbiamo inviato un mazzo di fiori e carciofi in memoria di una sua promessa non mantenuta, deve tornare mestamente sui suoi passi anche nella vicenda del biogas.

Intanto il Forum Paesaggio Marche ha proposto una Legge di Iniziativa Popolare per un Governo ecocompatibile e partecipato del territorio. Invitiamo a firmarla, presso l’ufficio anagrafe del Comune di Corridonia, per dare un contributo attivo alla tutela del territorio, bene comune tutelato dalla nostra Costituzione.

Il comitato

 

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