Lo dice la maglietta ma anche
la cabala non scherza..!
Palazzi della politica in fermento preelettorale, quindi anche il caseggiato targato Pdl che sembrava pericolante si è ripreso con il rapido restauro firmato Berlusconi e gli inquilini, oggi Deborah Pantana, sono sul piazzale per presentarsi agli elettori. A chi ha fatto notare la presentazione in solitaria, disgiunta da quelle di pochi giorni fa di Pistarelli & Co., la vivace e brillante Consigliera comunale ha risposto: “Non c’è alcuna polemica in atto: siamo solamente famiglie diverse che abitano nello stesso palazzo”. Il Pdl ha candidato Deborah Pantana ponendola al numero sette nella lista per l’elezione a deputato. Prima di lei ha parlato la maglietta che indossava: io corro per la famiglia! A voler significare tutto il suo impegno di sempre a favore del sociale. Non è quindi per caso che Deborah Pantana ha aderito al “Forum nazionale delle famiglie” e non è per caso che sottolinea sette impegni, “7 sì alla famiglia”, come valori non negoziabili per rendere l’Italia più “a misura di famiglia”:
1 – difesa e sostegno alla famiglia naturale;
2 – fisco favorevole alla famiglia (a parità di reddito paghino meno le famiglie più numerose);
3 – bonus bebè;
4 – piano di sviluppo degli asili nido;
5 – bonus per gli studi
6 – detraibilità fiscale delle spese scolastiche;
7 – sostegni straordinari per le famiglie con persone disabili o non autosufficienti.
A questi punti che sono coerenti con il suo impegno sociale quotidiano in città ne aggiunge altri due davvero importanti in un momento come quello che la nostra società sta attraversando:
1 – riconoscimento alle imprese, per le nuove assunzioni di giovani a tempo indeterminato, della detrazione dei contributi, relativi al lavoratore assunto, per i primi 5 anni;
2 – abolizione della famigerata Imu sulla prima casa.
Poi, come sempre accade per chi ha a cuore la sorte di Macerata, la lingua batte dove il dente duole e il discorso si sposta sulla città, ingessata da una Amministrazione che ha sì bloccato i poteri forti ma, per far questo, ha anche annientato Macerata, la cui vitalità è ridotta al lumicino.
S’infervora dicendo: “Abbiamo chiesto un Consiglio comunale aperto da fare in piazza, coram populo, per andare oltre i finti incontri saltuari e ascoltare davvero ciò che la gente ha da dire!”
La grinta è sempre presente in Deborah Pantana è non ci stupisce, quello che ci stupisce è altro…
lei è in lista il numero 7, e 7 sono i punti del programma che le stanno più a cuore… ma 7 è anche un numero magico (viene da 4 + 3 che è l’unione in perfezione tra umano e divino), 7 sono le note musicali, 7 i giorni della settimana, 7 i nani di Biancaneve, 7 le antiche meraviglie del mondo, 7 i colori dell’arcobaleno, 7 i doni dello Spirito Santo, 7 i Sacramenti, 7 le benedizioni ad Abramo…
Volete vedere che 7 è il suo numero fortunato?
Se Berlusconi dovesse vincere le elezioni Deborah, con il suo 7, entrerebbe diretta in Parlamento…
Mai dire mai…
Fernando Pallocchini