Pettinari segue personalmente
l’iter per la ripresa dei lavori
Una task force per far sì che i lavori di costruzione del Campus scolastico di Camerino riprendano al più presto. L’ha costituita Antonio Pettinari, presidente della Provincia di Macerata, deciso a risolvere un problema che si trascina da molto tempo a causa del sequestro giudiziario del cantiere e della quasi concomitante risoluzione del contratto, per inadempienze, con l’impresa appaltatrice. Il gruppo di lavoro è formato da tecnici e dirigenti della Provincia: oltre a Luca Fraticelli e ad Andrea Mogianesi, che già seguivano l’opera sotto la direzione dell’ingegner Stefania Tibaldi, il presidente Pettinari ha chiamato a farne parte l’avvocato Franco Gentili e gli ingegneri Alberto Gigli e Cesare Spuri, quest’ultimo di nuovo nell’organico della Provincia dopo l’esperienza al Comune di Macerata.
Dall’inizio dell’anno si sono svolte già diverse riunioni, tutte presiedute da Pettinari. Sono servite ad affrontare, approfondire e sviscerare i diversi aspetti in cui si articola la complessa matassa: l’ultimazione dei collaudi, la redazione dei progetti, il completamento dei lavori, compresi quelli non eseguiti a regola d’arte che hanno bisogno della messa a norma, le procedure amministrative e le risorse, legate alla ricostruzione post-terremoto. Si tratta infatti di un’opera finanziata dalla Regione con i fondi statali del terremoto e che, dunque, non rientra in quelle bloccate dal Patto di stabilità. “Una complessità – dice il presidente Pettinari – che ha comportato tempi lunghi per le verifiche necessarie relative alla rispondenza dei lavori col progetto e all’idoneità costruttiva attraverso molteplici accertamenti inerenti ai previsti collaudi. Difficoltà che, però, non possono comportare ulteriori ritardi e penalizzazioni per gli studenti e per l’intero territorio. Anche per questo ho deciso di prendere in mano la situazione, affidandola alle migliori competenze dell’Ente”. Pettinari, che intende seguire personalmente tutte le fasi per il completamento dei lavori, ha già incontrato, in due diverse occasioni, la Commissione di collaudo, presieduta dall’architetto Sergio Giorgi, per conoscere i tempi necessari all’ultimazione. “I collaudatori – riferisce il presidente – si sono impegnati a concludere le procedure in breve tempo”.