Io per te accenderei mille soli, / mentre tu continui / a ripetere che tutti, / in fondo, siamo soli. / Ti preparo / una sorpresa / speciale, / facciamoci le coccole, / passeggiamo, / c’è una cena / che ti attende / da mangiare. / Tu che me lo mostri / con il gesto, / con la mano appoggiata / a possedermi, / uno scherzo, / il tuo ascolto silenzioso / e un messaggio veloce, / a dirmi che stasera / “Ci sei”. / Ho paura anche io, / lo sai? / Ma non getterò / dal finestrino / questa nostra felicità. / Mi appoggio a te, / ti tengo qui / fino a domani. / Resta. / Volare, ridere, / essere noi stessi / ed essere insieme. / Se sono triste / e non mi abbracci, / fammi sentire l’amore / più forte. / Siamo più vivi / da quando siamo / in due. / Ti spio di nascosto, / mi chiami velocemente, / tanto è qui dentro / che non possiamo / più perderci. / Delle forme d’amore / abbiamo scelto / la più vera: crescere sempre e restare bambini insieme. / Giochiamo a rincorrerci, / a volte a punzecchiarci / con vivaci alterchi, / poi un sorriso / o uno sguardo / ci riporta a cantar / l’allegria. / Sempre goloso amore, / amore mio, / per spazzare via / i pensieri per un po’, / per scordare il dolore / e ricoprirlo / di folle passione, di baci, / di grande gioia, / per una volta, / senza sensi di colpa. / Corriamo a viverci. / Restiamo a viverci.
Lucia Nardi – LuNa
8 dicembre 2024