Pura io sgorgo / tra i sassi del monte / e il corso percorro / che mi è stato affidato. – Dispenso a voi tutti / freschezza e conforto / innaffio la terra / riarsa dal sole. – In casa poi entro / nelle vostre cucine, / irroro le membra sudate / e lavo con cura / chi è stato lordato / da scorie del tempo / che scorre perenne. – A nessuno appartengo / ma sono di tutti. / Se libera scorro / non faccio mai danni, / se sono costretta / allor mi ribello. – Non devi sprecare, / non devi inquinare / questa fortuna / che il cielo ti dona. – Ma svegliati uomo / non essere più pigro / usa la testa / che sopra ti sta!
Renato Sopranzetti
2 aprile 2025