Un 2024 pieno di medaglie per il marciatore della Nazionale Italiana Michele Antonelli

Va in archivio un 2024 mai così ricco di medaglie per il marciatore maceratese Michele Antonelli in forza al C.S. Aeronautica. Eppure l’evento sicuramente più rilevante per Michele e la sua compagna Viola è l’arrivo a fine novembre di Ophelia, un dono che nessun metallo, per quanto prezioso, potrà mai eguagliare!

Ma andiamo a vedere l’ottima stagione agonistica ricca di risultati di grande spessore che ha visto il cinquantista Antonelli calarsi sempre più nella oramai gara clou della specialità: la 20 km. L’anno è iniziato subito con un bronzo ai Campionati Italiani di Frosinone con il crono di 1h23’04” che ha permesso così che arrivasse la diciassettesima convocazione in nazionale. Miglior difesa dei colori azzurri non poteva esserci a maggio ad Antalya, in Turchia, dove l’atleta ha conquistato il bronzo ai Campionati Mondiali a squadre, portando il personale ad 1h21’18”, terzo degli Italiani, crono che, oltre al record personale, ha portato questo inaspettato terzo posto per l’Italia. Galvanizzato dalla prestazione l’aviere ha quindi debuttato nel World Walking Tour con una prestigiosa 8^ piazza a Varsavia, sfiorando il suo personale con 1h21’28”. Sull’onda dell’entusiasmo è giunto l’argento dalla prova più corta dei 10 km su strada ai Campionati Italiani di La Spezia col record di 40’06”. Dopo questa prima parte di stagione veramente dirompente c’è stato un piccolo stop per una fastidiosa bronchite.

Ed allora si è riiniziata direttamente la preparazione invernale con la gioia della piccola Ophelia a fare da traino. Nel frattempo è arrivata, dal C.O.N.I., la quarta medaglia di bronzo al valore atletico per essersi classificato 5° al Campionato Europeo a squadre sulla 35 km. nel 2023 a Podebrady, pochi sono i maceratesi che possano vantare tanti riconoscimenti dal massimo organo sportivo nazionale. Questa volta Antonelli ha voluto saggiare la sua crescita tecnico-agonistica affrontando l’ultima tappa del W.W.T. in quel di Dublino: con una gara in crescita, è transitato difatti quinto a metà, ha conquistato un altro prestigioso bronzo fermando il cronometro ad 1h23’52”, un tempo mai ottenuto senza lavori specifici in dicembre. Per l’allievo del tecnico Alessandro Garozzo, che ha la supervisione del prof. Patrizio Parcesepe, si prospetta un 2025 denso di aspettative per continuare la scalata ai vertici della specialità.

Fabrizio Giorgi

12 gennaio 2024

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