I principi Giustiniani Bandini si trovarono ad amministrare un tribunale civile e penale, privato e feudale, che funzionò (unico in provincia con quello dei duchi Sforza Cesarini di Civitanova) fino alla venuta del regno italico nel 1805.
Un giorno al vecchio Alessandro Bandini sottoposero di giudicare un vergaro reo di avere picchiato la buona moglie senza motivo. Il principe chiese spiegazioni al vergaro che rispose di picchiare la moglie non per quello che aveva fatto ma per quello che avrebbe potuto fare se lui fosse stato troppo buono. Il vergaro fu assolto.
Notizia tratta dal volumetto “Leggende, uomini e streghe nella valle del Chienti” scritto dall’onorevole Roberto Massi
26 dicembre 2024