Appignano, la coalizione PD-Forza Italia tartassa ricchi e indigenti allo stesso modo

C’è stato un regalo di Natale amaro per gli Appignanesi: l’aumento indiscriminato dell’IRPEF deciso dall’anomala coalizione PD-Forza Italia. Con profondo rammarico e senso di responsabilità, ci troviamo costretti a denunciare pubblicamente l’ennesima decisione ingiusta e immorale della maggioranza guidata dall’anomala coalizione PD-Forza Italia. A pochi giorni dal Natale, invece di portare sollievo alle famiglie e alle fasce più fragili della popolazione, hanno deciso di approvare un aumento indiscriminato dell’aliquota IRPEF, colpendo tutti senza alcuna attenzione alle situazioni di disagio economico.

Una strategia politica meschina – Questo aumento non è solo sbagliato, ma anche profondamente ipocrita: perché l’anno scorso, in prossimità delle elezioni, non hanno avuto il coraggio di proporre questa misura? Gli stessi consiglieri che oggi giustificano la scelta con l’aumento dei costi delle utenze e del personale, sembrano dimenticare che queste esigenze di bilancio erano già presenti l’anno scorso e due anni fa. Evidentemente, il vero problema era la paura di perdere voti, una strategia politica che ora si rivela meschina e inaccettabile.

Dichiarazioni allarmanti e una politica senza cuore – Le dichiarazioni del capogruppo con delega al bilancio, Vitali, di Forza Italia, rappresentano il culmine dell’arroganza: l’aliquota sarà applicata senza distinzioni, senza differenza tra chi guadagna 500.000 euro e chi sopravvive con meno di 15.000 euro l’anno. È questa la giustizia sociale che PD e Forza Italia vogliono rappresentare?

Bocciata la nostra proposta alternativa e responsabile – Abbiamo cercato di proporre un’alternativa concreta e responsabile attraverso due emendamenti, per rendere la tassazione più equa e proporzionale ai redditi, così come sancito dalla Costituzione. Ma entrambi sono stati bocciati da una maggioranza compatta, mentre il Sindaco si è assunto pubblicamente la responsabilità di spiegare ai cittadini la “bontà” di questa decisione.

Proposte ignorate per proteggere le loro scelte politiche – Per evitare questo aumento indiscriminato, avevamo suggerito due soluzioni pratiche per garantire comunque gli equilibri di bilancio:

Prima proposta – Esternalizzazione del servizio scuolabus, per eliminare i costi di personale, manutenzione e acquisto mezzi. Un’operazione già adottata dall’80% dei comuni della provincia, che avrebbe migliorato l’efficienza del servizio, oggi insoddisfacente.

Seconda proposta – Maggiore attività dei vigili urbani sul territorio, per contrastare l’abusivismo edilizio e il mancato rispetto del codice della strada, incrementando le entrate e tutelando legalità e sicurezza.

Bocciate entrambe – Nonostante fossero proposte praticabili e concrete, la maggioranza ha preferito bocciarle per proteggere promesse elettorali irrealizzabili fatte ai cittadini, lasciando invece che il peso ricadesse sulle fasce più fragili della popolazione.

Ennesima sconfitta per i diritti sociali – Durante lo stesso consiglio comunale, è emerso un gravissimo caso di abuso professionale: per oltre 10 anni, incarichi tecnici sono stati affidati a un architetto che architetto non era. Grazie al nostro intervento, la maggioranza è stata costretta, pur visibilmente imbarazzata, a prendere le distanze dal tecnico e ad avviare le procedure di autotutela per l’Ente.

PD e Forza Italia: una coalizione contro la giustizia sociale – Non possiamo tralasciare il comportamento inaccettabile di Forza Italia, che non solo ha sostenuto l’aumento dell’IRPEF, ma ha anche votato insieme con il PD contro una mozione per sostenere l’azione del Ministro Matteo Salvini nella difesa dei confini italiani e nel contrasto al traffico di clandestini.

Un appello ai cittadini – In un periodo storico segnato da inflazione galoppante, aumento dei costi e salari fermi, colpire le famiglie e le piccole imprese è un atto di una gravità inaudita. È incredibile che le nostre proposte, improntate alla solidarietà e alla giustizia sociale, siano state bocciate proprio da chi, a parole, si dichiara paladino dei diritti dei più deboli.

La nostra battaglia continua – Noi del centrodestra continueremo a lavorare con dedizione e responsabilità per rappresentare tutti i cittadini di Appignano, proponendo soluzioni concrete e lottando contro queste ingiustizie. Non smetteremo mai di vigilare e di informare la cittadinanza per garantire un futuro più giusto ed equo.

Gruppo Consiliare di Minoranza Tutti Insieme Comune di Appignano

20 dicembre 2024

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