“23 gradi”: la temperatura segnata dal cruscotto dell’auto, una bella giornata soleggiata e una vampata di buon umore resuscitata dal letargo invernale. Mi dirigo in Versilia per vedere l’immensa distesa azzurra come primizia della nuova stagione. Musica a volume alto e la radio che passa un brano nostalgia dei primi anni 2000, per un attimo mi sembra di essere ai 100 giorni all’esame di maturità.
Sono trascorsi 20 anni da quando con le mie compagne di classe ci sentivamo ormai arrivati e pronti per fare una scorpacciata di tutto quel mondo che ci si stava prospettando dinanzi. Bei tempi! Senz’altro c’era profumo di novità e tanta voglia di mettersi in discussione, di mettere alla prova le nostre capacità e i nostri talenti cercando di colmare le mancanze che ci portavamo dietro. Eravamo in un casolare immerso nella campagna di una nostra compagna e con goliardia esorcizzavamo la paura degli esami e del prominente futuro a cui stavamo per affacciarci. Una tavolata immensa costellata da squisite pietanze preparate da ognuno di noi, il tutto accompagnato da vino per scaldare un po’ l’animo.
Tutto sembrava senza tempo, le fragorose risate, i ricordi e gli aneddoti dei cinque anni passati insieme, ricordo nitidamente l’armonia che ci accomunava nonostante le nostre unicità. Eravamo un gruppo coeso e ancora oggi, a distanza di anni, riusciamo a rivederci in occasione di qualche cena dove la frenesia quotidiana e il caos, per poche ore, spariscono e piacevoli ricordi ci rammentano quanta strada abbiamo fatto e quanta ancora c’è da farne! Un saluto alle mie care compagne del 5B Socio Macerata A.S.2003/2004.
Francesco Sabbatini
9 dicembre 2024