“Il case history citato espressamente nel Rapporto di monitoraggio sulle politiche di coesione 2021/2027 recentemente rilasciato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze riguarda la nostra regione. Le Marche, infatti, si collocano nei fondi europei al secondo posto nel FSE+ e al quarto nel FESR. Una netta inversione di tendenza dopo molti anni nei quali non è stato così, tanto da determinare anche la nostra ‘retrocessione’ in regione ‘in transizione’. Vale a dire il capolavoro all’incontrario del Pd e di tutti i loro rappresentanti che, invece, di chiedere scusa ai marchigiani e applaudire a quanto realizzato in poco più di due anni dalla Giunta Acquaroli continuano a rilasciare dichiarazioni che non sono aderenti alla realtà dei fatti.
Ma i numeri non mentono: le Marche si collocano al secondo posto nazionale con un dato di avanzamento degli impegni che ci vede al 30,37% su Fse+, quasi doppiando il dato della media italiana ferma al 16,09%. Ancora migliore il dato percentuale sul Fesr: le Marche sono al 25,53% di utilizzo dei fondi, quarto posto assoluto, oltre tre volte il dato italiano fermo all’8,25%. E tutto ciò si traduce con un importo complessivo dei bandi pubblicati di oltre 420 milioni di euro di risorse messe a disposizione del territorio regionale, corrispondenti ad oltre il 50% della dotazione dei due programmi Fesr e Fse+.
Numeri incontrovertibili che si traducono in un impatto, senza precedenti, in termini di inclusione, di spesa del sociale, di occasioni per rientri nel mondo del lavoro, in nuova occupazione, grazie alle priorità della Giunta di centrodestra guidata da Francesco Acquaroli. Dal mio osservatorio privilegiato di Parlamentare europeo ho notato che non è passato inosservato questo dato e, anzi, sarà mio preciso compito continuare a individuare opportunità con fondi e bandi europei che ci spingano a proseguire in questa direzione per dare a imprese, cittadini e enti locali strumenti in grado di invertire la rotta e rilanciare il tessuto socio-economico della nostra regione”. Questa la dichiarazione dell’europarlamentare di FdI, on. Carlo Ciccioli, a seguito della pubblicazione del monitoraggio sulla programmazione europea 2021-2027 e rilanciata dal Sole 24 Ore Inserti.
On. Carlo Ciccioli – Parlamentare Europeo del Gruppo Ecr
24 settembre 2024
