“I voli di continuità sono un servizio pubblico, il loro mantenimento dovrebbe stare a cuore di tutti i marchigiani, politici compresi. E questo non solo per un servizio ulteriore in favore dei marchigiani, ma anche in un’ottica di potenziamento del turismo economico e professionale, legato alle nostre aziende e non solo. È sotto gli occhi di tutti il rilancio che la Giunta Acquaroli e tutta la maggioranza ha perseguito per quel che riguarda l’aeroporto Sanzio. È stato praticamente evitato un fallimento che era ciò a cui questa strategica e vitale infrastruttura era destinata.
Dal Movimento 5 Stelle la solita demagogia fine a sé stessa. Infatti, mi chiedo, tracciando un parallelismo chiarificatore: il trasporto pubblico locale è un servizio che è doveroso fornire a prescindere dal numero dei viaggiatori per ogni singola corsa. Se un particolare tragitto non è molto utilizzato dai cittadini, lo togliamo? Lo sopprimiamo? Quindi, la capogruppo Ruggeri vorrebbe che i voli di continuità fossero tolti? Questa è demagogia, alla quale noi rispondiamo con i fatti: con il nuovo vettore certamente è migliorato il servizio pubblico, lo ripeto, in termini di puntualità e riempimento dei voli. Sia chiaro, abbiamo ottenuto i voli di continuità e li manterremo con la prossima pubblicazione del bando per stabilizzare questo servizio.
Mi auguro che questo obiettivo stia a cuore a tutta la classe politica, a partire dalla rappresentante del Movimento 5 Stelle. I numeri di arrivi e partenza dell’aeroporto delle Marche sono molto positivi per questo 2024 e, certamente, il completamento e l’avvio dell’investimento Amazon genererà ulteriori integrazioni tra aeroporto e interporto, chiudendo idealmente il cerchio con il Porto di Ancona. Tre infrastrutture che sono letteralmente rinate grazie al presidente Acquaroli, al lavoro della Giunta e dell’intera maggioranza di centrodestra. Al Movimento 5 Stelle, cantori della decrescita felice, contrapponiamo una politica del fare nell’interesse esclusivo dei marchigiani”. Questa la dichiarazione del capogruppo di FdI, Simone Livi, a margine della seduta odierna del Consiglio regionale.
Simone Livi – Capogruppo FdI al Consiglio regionale delle Marche
10 settembre 2024