Oggi è venuta di moda la cremazione e qualcuno s’è lasciato scappare che è meglio della sepoltura tradizionale perché è più pratica e più economica. Oggi, diciamoci la verità, si è perso il culto del morto e dà fastidio pure tenerlo in casa fino al funerale, per cui si ritiene più pratico usare la Casa del Commiato. Sorprende questo disamore verso chi ci ha lasciato. Mi sembra che siamo all’ultimo atto della distruzione della nostra civiltà.
Ma torniamo alla cremazione. Secondo Padre Łukasz, la cremazione è da evitare. “Le anime i cui corpi sono stati cremati soffrono un grande tormento in uno stato di Purgatorio. Queste anime chiedono aiuto e mettono in guardia dalla cremazione dei cadaveri”. Quelle che riproduco sono proprio le parole di don Łukasz Oleksiak (questo il suo vero nome), un sacerdote mistico polacco, con le stimmate. Da giovane è vissuto in Italia e ha frequentato gli studi di licenza e dottorato in Teologia Fondamentale alla Pontificia Università Lateranense a Roma.
Io la penso come lui, anche se la chiesa non si oppone alla cremazione. Il fatto di essere cremati non pregiudica la risurrezione ma è un atto disordinato e irrispettoso nei confronti di Dio, questo perché il nostro corpo è il tempio di Dio e va preservato da una distruzione volontaria, che va interpretata come un segno di poca fede e d’incredulità nella resurrezione, per questo è consigliabile non far cremare il proprio corpo. Vari mistici e santi hanno sostenuto che la pratica della cremazione non è in accordo con Dio, per questo le anime di chi si è fatto cremare devono purificarsi in Purgatorio, avendo compreso tardi la loro irriverenza verso il corpo tempio di Dio.
La mistica Maria Valtorta, anch’essa, sostenne e scrisse che siamo tempio e capolavoro di Dio. Per altro mi sembra che tra i Santi nessun corpo sia stato cremato. Tutto ciò che è sacro non può essere distrutto dall’uomo (si compierebbe un atto sacrilego), per questo deve avvenire la decomposizione del corpo in modo naturale. Ora una domanda: “ Chi sei tu, uomo, che osi distruggere un corpo umano che è fatto a immagine e somiglianza di Dio, un corpo dove Dio ha abitato attraverso l’Eucaristia rendendolo in tal modo sacro e adorabile per mezzo della Sua presenza in esso?”
Alberto Maria Marziali
Curiosità sulla cremazione, domande e risposte
È vero che il corpo durante la cremazione si muove? In effetti sì, a causa della reazione dei muscoli sottoposti al forte calore, i tessuti tendono a contrarsi e le contrazioni determinano un movimento involontario del cadavere.
Quanto tempo dura il procedimento della cremazione? La procedura ha una durata di un paio di ore e il cadavere mostra cambiamenti ogni 10 minuti, fino a diventare frammenti ossei.
La cremazione si fa con o senza bara? Nel forno viene inserita la bara con all’interno la salma; i due elementi bruceranno insieme, con la bara che brucerà più rapidamente. Importante è che la bara non contenga zinco.
È possibile che le ceneri dei defunti si mischino? No, perché ci sono protocolli da rispettare affinché questa circostanza non avvenga; il corpo del defunto prima viene identificato da un familiare, poi è contrassegnato con una targhetta metallica.
Quando si ritirano le ceneri c’è mischiato anche il legno della bara? No, perché i resti del corpo umano sono solo frammenti di ossa calcinate mentre il legno della bara è polvere leggera simile a quella del caminetto
Quanto pesano le ceneri di una persona cremata? In media il peso è di 2,4 kg; le ceneri di un uomo pesano più di quelle di una donna.
Cosa è il diamante della memoria? È un diamante sintetico prodotto con le ceneri del defunto, ne conserva il DNA, per le future generazioni.
27 agosto 2024