Non annodano i pensieri, / la notte li porta via / e il sentiero lamenta passi pesanti / che non si fermano. / Disturbato, un uccello notturno / muove le foglie, / fruscio atteso che slega parole, / perse tra le pieghe del lago / verso l’altra sponda, / dove seduta, in attesa del giorno, / imbianca figure la luna.
Elzide Giovagnetti
18 agosto 2024